
Ascoli, tra sogni e incubi: salvezza prima di tutto, poi si vedrà
L'Ascoli continua il suo cammino in un campionato che si è rivelato più complicato del previsto. Se da un lato la zona playoff non è un miraggio impossibile, dall'altro la realtà impone una riflessione più concreta: prima di tutto, mettere in sicurezza la stagione. Con il campionato che si avvicina alla fase decisiva, ciò che serve ora è unità di intenti, spirito di squadra e, soprattutto, punti.
Le difficoltà sono state numerose, a partire da una rosa costruita con lacune evidenti che hanno pesato fin dalle prime battute del torneo. A complicare il quadro, una serie di infortuni che hanno colpito il gruppo bianconero, privando la squadra di pedine fondamentali proprio nei momenti chiave. Una situazione che ha reso ancor più arduo il percorso, costringendo l’Ascoli a lottare su più fronti per cercare di restare agganciato alla zona tranquilla della classifica.
Il tempo per sognare c’è ancora, ma senza risultati concreti, ogni ipotesi di rincorsa ai playoff rischia di rimanere una semplice illusione. L’obiettivo primario deve essere quello di conquistare la permanenza in categoria senza patemi, evitando di complicare ulteriormente una stagione già segnata da troppe difficoltà. Le prossime gare saranno decisive: servono vittorie, determinazione e una tenuta mentale all’altezza delle sfide che attendono i bianconeri.
In un campionato equilibrato come questo, dove bastano pochi risultati positivi o negativi per cambiare radicalmente la classifica, l’Ascoli ha ancora la possibilità di riscrivere il proprio destino. Ma prima di guardare in alto, è fondamentale mettere al sicuro la base. La stagione non ha regalato grandi soddisfazioni, ma c’è ancora tempo per evitare che si trasformi in un incubo. Il momento di reagire è adesso.







