TRE COSE SU ASCOLI - PERUGIA
SPAZIO: nella partita di ieri è stato possibile realizzare quante occasioni vengono sprecate non gestendo lo spazio in campo. Passaggi arretrati, giocatori in ritardo e ripartenze concesse. La squadra in campo non è messa male ma al minimo scontro perso la disorganizzazione regna sovrana e conduce il picchio alla sconfitta.
CONTROLLO: la gara è stata molto impegnativa anche per la quaterna arbitrale, l’Ascoli ha collezionato ben sei cartellini gialli chiaramente per mancanza di attenzione e palloni persi in uscita. Avere la fame di riprendere il risultato non vuol dire non gestire più la gara o almeno provarci. Il Perugia era chiaramente in difficoltà e aver concesso tanti falli ha aiutato la squadra umbra ad organizzare una controffensiva e spezzettare il gioco innervosendo il match.
DIFESA: il Picchio continua a concedere troppo agli avversari. La poca robustezza del centrocampo sicuramente non è d’aiuto all’ultima linea bianconera che però non attenta è inconcludente. Difficile comprendere in fondo il problema e pensare ad una soluzione concreta, c’è speranza che Di Carlo riesca a rimediare al più presto.