Ascoli nei guai-Corazza capocannoniere: il paradosso bianconero

L'Ascoli non riesce più a vincere e naviga in cattive acque. La classifica del Picchio infatti è sempre più preoccupante, soprattutto perché non si intravedono miglioramenti della squadra. Domenico Di Carlo ha guidato l'Ascoli in due partite e sono arrivate due sconfitte. Probabilmente il neo allenatore bianconero è stato anche molto sfortunato avendo affrontato probabilmente le due squadre migliori e più in forma del campionato, Pescara e Ternana. Esordio col botto quindi in tutti i sensi.

L'Ascoli ha perso le ultime tre partite consecutive al Del Duca e sabato riceverà il Perugia in casa. L'obiettivo minimo è cercare di interrompere questa striscia negativa con un risultato che possa dare una bella iniezione di fiducia alla squadra che deve risalire la classifica. Per riuscirci Di Carlo si affiderà a Simone Corazza. L'attaccante bianconero, al contrario della squadra, ha avuto un ottimo avvio di stagione. Sei i gol seganti finora che gli valgono il primato nella classifica marcatori insieme a Pietro Cianci della Ternana. La differenza sta che l'Ascoli è a ridosso della zona playout, mentre la Ternana è prima in classifica.

Un vero e proprio paradosso. L'Ascoli non riesce ad avere ancora una propria identità, stenta in ogni reparto ma Corazza si sta assolutamente dimostrando il valore aggiunto. E' lui il trascinatore dell'Ascoli, il problema è che la maggior parte dei suoi compagni di squadra non lo segue. Di Carlo deve assolutamente fare in modo che le cose cambino tra i giocatori. Tutti devono esprimersi al meglio, altrimenti c'è da mangiarsi i gomiti nell'avere in squadra un Corazza così e non riuscire a puntare in alto.