Inferno del Velodrome andata e ritorno, l'Atalanta esce con un buon pari. E ora sogna in grande
Un punto e mezzo, quasi due. Sarà pure un pareggio esente da classifiche, ma quello del Velodrome ha il sapore di una mezza vittoria. Non che l'Atalanta abbia demeritato contro un Marsiglia spinto a forza dall'inferno sugli spalti, ma dopo la traversa di Ounahi e il gol annullato a Sarr i nerazzurri possono tirare un bel sospiro di sollievo in vista del ritorno.
Con coraggio
E le parole di Gasperini in conferenza stampa evidenziano la bontà del risultato: "Questo è uno stadio meraviglioso, per quello che trasmette alla squadra in campo ha dato una spinta in più, vuol dire che noi siamo stati bravi anche se abbiamo avuto dei momenti di sofferenza, non era facile in questo ambiente giocare con questa personalità. I ragazzi sono stati bravi, avevano un gran ritmo e delle belle velocità, abbiamo giocato con coraggio".
Il sogno continua
Bicchiere dunque mezzo pieno? Assolutamente sì. La reazione mentale è stata quella da grande squadra, il risultato strappato con determinati modi e maniere anche, ora si penserà soltanto al match di Bergamo. Appuntamento tra una settimana, la voglia è quella di scrivere nuovamente la storia: si riparte da 0-0. O da 1-1. Ma a Bergamo sarà tutta un'altra gara e l'inferno sarà soltanto nerazzurro.