Casi extra-campo e l'affare Venezia sfumato: ora Ben Yedder vuole riscattarsi in Iran

Il Venezia ha rinunciato all'affare, ma Wissam Ben Yedder non si abbatte. L'ultima apparizione dell'attaccante francese di 34 anni su un campo da calcio risale al 19 maggio scorso, con il Monaco contro il Nantes (4-0) e un gol segnato, il ventesimo della stagione passata (tutte le competizioni comprese). Ora, a quasi dieci mesi di distanza, l'ex capitano dei monegaschi è pronto a riprendere la sua carriera in... Iran.

Nuova vita
Al Sepahan, attuale seconda forza della Persian Gulf Pro League, il campionato nazionale iraniano. Le prime voci su questa destinazione improbabile hanno iniziato a circolare ieri, ma il suo entourage ha preferito rimanere cauto sull'accordo: "Deve prima superare le procedure mediche e amministrative prima di firmare", ha precisato un membro del club a L'Équipe. Non è da escludere che Ben Yedder, partito alla volta di Dubai venerdì, abbia preso questa iniziativa da solo, dopo aver trascorso la stagione senza un club e affrontato varie difficoltà extra-sportive negli ultimi tempi.

L'accaduto
Ben Yedder infatti è stato travolto da un'incriminazione per "stupro, tentato stupro e aggressione sessuale" nell'estate del 2023, con l'inchiesta chiusa di recente, oltre che una separazione conflittuale con sua moglie (un processo per "violenze psicologiche" è fissato per il 21 maggio a Nizza) e una disputa legale con l'ex agente Meissa N'Diaye. Nonostante tutto, il giocatore di 34 anni è autorizzato dalla giustizia a svolgere la sua professione al di fuori della Francia.

Le conseguenze
Ben Yedder contava di accasarsi in top club, tenendo conto delle richieste salariali elevate, così ha escluso molte opportunità ed è rimasto senza squadra. Da lì l'isolamento da tutto e da tutti, abbandona se stesso all'alcol e commette aggressioni sessuali in uno stato alterato che lo porta alla condanna di due anni di carcere con la sospensione della pena all’inizio di novembre (ha fatto appello). Toccato il fondo, il giocatore francese si è rimboccato le maniche per disintossicarsi e uscire dal loop infernale, sfiorando di pochissimo l'ingaggio al Venezia. Ma adesso è tempo di ricominciare e lo farà al Sepahan, dove troverà il campione del mondo Steven Nzonzi e l'allenatore francese Patrice Carteron.