Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / venezia / Serie A
Napoli, Simeone verso il Venezia: "Non è semplice giocare alle 12:30 e in uno stadio così"TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
ieri alle 18:15Serie A
di Pierpaolo Matrone

Napoli, Simeone verso il Venezia: "Non è semplice giocare alle 12:30 e in uno stadio così"

L'attaccante del Napoli Giovanni Simeone è intervenuto a Radio Crc, soffermandosi su vari temi legati alla sua squadra, a cominciare dal successo di domenica scorsa contro la Fiorentina. “Secondo me è stata una delle nostre migliori partite in questa stagione a livello di gioco, possesso e occasioni da gol. Il fatto che anche Gilmour sia dentro ha aiutato molto il possesso palla e le triangolazioni. Sta aiutando molto la squadra, siamo contenti perché al netto di questa partita ci sono tante alternative che sono molto positive e quando qualcuno entra c’è qualcuno in grado di far bene".

Venezia-Napoli?
"Per me la cosa più difficile sarà trovarsi davanti uno stadio pieno, dove ci martelleranno per tutta la partita. Non è semplice giocare in quell’orario.

Dobbiamo entrare carichi, non sbagliare più e non dare nessuno spazio ad altre squadre".

Conte parla di 10 finali?

"Io non ho mai lavorato così tanto in vita mia. Al di là di come finirà, non dimenticherò mai come ho lavorato in questa stagione. È stato difficile da reggere, ma una volta trovato quel livello tutto diventa positivo. Non è facile da spiegare, trasformi il soffrire in una sofferenza che inizia a piacerti perché vedi risultati. Difficile correre per 9-10 chilometri in allenamento, è dura, ma alla fine vedo il lavoro”.