Udinese, il futuro del centrocampo parla francese: Atta verrà riscattato dal Metz

Raggiunti i 40 punti e, di conseguenza, la proverbiale quota salvezza, in casa Udinese sono già iniziate le manovre di mercato per il futuro. La società sta già pensando alla prossima estate, cercando di blindare la maggior parte dei protagonisti di questa sorprendente stagione che finiranno inevitabilmente nel mirino dei grandi club. Tra i nomi più ambiti ci sono Bijol, Solet, Lucca, Lovric e Payero, con i difensori che non partiranno per meno di 20 milioni.

Tuttavia, non tutti i giocatori sono destinati a lasciare il club. Arthur Atta, classe 2003 e proveniente dal Rennes, sembra essere destinato a continuare la sua crescita in Friuli. A scriverlo è La Gazzetta dello Sport, che sottolinea come il francese, che ha già superato le 15 presenze necessarie per il riscatto obbligatorio a 8 milioni, è diventato un titolare importante per Runjaic. Il club ha già deciso di riscattarlo dal Metz e ora dovrà solo negoziare un aumento dell’ingaggio e un rinnovo del contratto, che scade nel 2026.

Nei giorni scorsi, ai microfoni di Sky Sport, lo stesso Atta aveva commentato la sua esperienza in maglia bianconera: "Quando l'Udinese mi ha chiamato non ho potuto dire di no. Non so se sono stato aiutato dal cambio di modulo ma siamo una squadra a cui piace giocare insieme, avere la palla e fare tanto movimento per disturbare gli avversari. La traversa a Verona? Io quando posso tiro perché spero sempre di segnare. l'Inter? Sarà un test interessante per capire se abbiamo fatto progressi".