
Open VAR, Tonolini: "Biraghi, doppio tocco fattuale. Dodò-Valeri, per il rigore serve di più"
Consueto appuntamento con OpenVAR su Dazn. Mauro Tonolini, componente della CAN A e B, ha analizzato i principali episodi della 32^ giornata del campionato di Serie A.
Como-Torino: gol annullato a Ilic per doppio tocco di Biraghi nella battuta del corner. “Il regolamento non permette questa fattispecie, nel calciare Biraghi scivola e tocca il pallone due volte. Sono azioni difficili, se non impossibili, da cogliere da campo. È un episodio fattuale, oggettivo, per cui non si controlla al monitor in campo ma si va per overrule”.
Fiorentina-Parma, rigore non concesso ai viola dopo contatto Valeri-Dodò. “Lettura corretta da parte di Manganiello, questo è un trend che ci piace molto e abbiamo chiesto di intervenire con una soglia di fallo alta. Per un calcio di rigore ci vuole molto di più, loro sono spalla contro spalla. È un trend che ci rende soddisfatti”.
Venezia-Monza, doppio giallo a Fila. “Il secondo è un intervento da cartellino giallo, qui non c’è un intervento commesso con brutalità o con forza eccessiva, ma solo con imprudenza. Di conseguenza giusto il cartellino giallo mostrato in campo”
Como-Torino: gol annullato a Ilic per doppio tocco di Biraghi nella battuta del corner. “Il regolamento non permette questa fattispecie, nel calciare Biraghi scivola e tocca il pallone due volte. Sono azioni difficili, se non impossibili, da cogliere da campo. È un episodio fattuale, oggettivo, per cui non si controlla al monitor in campo ma si va per overrule”.
Fiorentina-Parma, rigore non concesso ai viola dopo contatto Valeri-Dodò. “Lettura corretta da parte di Manganiello, questo è un trend che ci piace molto e abbiamo chiesto di intervenire con una soglia di fallo alta. Per un calcio di rigore ci vuole molto di più, loro sono spalla contro spalla. È un trend che ci rende soddisfatti”.
Venezia-Monza, doppio giallo a Fila. “Il secondo è un intervento da cartellino giallo, qui non c’è un intervento commesso con brutalità o con forza eccessiva, ma solo con imprudenza. Di conseguenza giusto il cartellino giallo mostrato in campo”
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