Torino, una squadra intera è andata in Nazionale. Ma c’è chi è rimasto deluso

Il Filadelfia si è svuotato, i lavori di Paolo Vanoli saranno a ranghi estremamente ridotti fino alla prossima settimana. D’altra parte, però, è anche motivo d’orgoglio per il Toro aver consegnato così tanti giocatori alle varie nazionali. C’è addirittura una squadra intera in giro per il mondo, i granata chiamati dai rispettivi commissari tecnici sono undici. E ce n’è davvero in tanti continenti: Ricci e Casadei proveranno a ripetersi con Luciano Spalletti nell’Italia dei grandi, con l’ex Chelsea alla prima chiamata; Vlasic e Sosa affronteranno i due quarti di finale di Nations League con la Croazia contro la Francia; Coco e Maripan si sono imbarcati per i viaggi più lunghi, con l’ex Las Palmas verso la Guinea Equatoriale e l’ex Monaco verso il Cile. E poi hanno momentaneamente salutato la città della Mole pure Adams, Elmas, Gineitis e Pedersen. Infine c’è Sanabria, indisponibile per le sfide con il club contro Parma ed Empoli ma ugualmente convocato dal Paraguay. Al Fila erano convinti di rivederlo presto, invece gli esami svolti con lo staff della nazionale sudamericana hanno escluso problematiche e l’attaccante prenderà parte ai test contro Cile e Colombia.

In questo pieno di nazionali, però, c’è anche chi è rimasto profondamente deluso.

Walukiewicz può prendersela con la sfortuna, dal momento che è stato frenato da un infortunio e non ha potuto raggiungere i compagni della Polonia, e soprattutto c’è Milinkovic-Savic. Uno dei migliori estremi difensori di questo campionato e uno dei migliori para-rigori in giro per l’Europa, infatti, non è stato chiamato dalla Serbia: ora le esclusioni sono diventate quattro di fila. La sua ultima apparizione resta quella del 4 giugno 2024 in amichevole, poi un Europeo vissuto in panchina per finire ai margini negli ultimi mesi. E pensare che tra la seconda parte di 2022 e quasi tutto il 2023, il granata era diventato il portiere titolare del suo paese. “Non entro nel merito delle scelte di un collega, lui ha voglia di riconquistarsi il posto e lo sta facendo con poche parole e tanti fatti: egoisticamente sono contento che rimanga qui perché così lo posso allenare” ha commentato Vanoli sull’esclusione di Milinkovic-Savic. Intanto, oggi la squadra vivrà un pomeriggio con i tifosi: alle 14.30 si aprono le porte dello stadio Olimpico Grande Torino, l’ingresso per l’allenamento congiunto con l’Asti (formazione di serie D) sarà libero nel settore Distinti Granata.