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Torino, in arrivo gli esami per Che Adams: a rischio la presenza nel derby
Nelle ultime ore il ct della Scozia Steve Clarke ha diramato l'elenco dei convocati per le prossime sfide di Nations League contro Croazia e Polonia e nella lista è presente anche l'attaccante del Torino Che Adams. Le sue condizioni, però, sono tutte da valutare dopo l'infortunio subito contro la Fiorentina che lo ha costretto a lasciare anzitempo il campo.
Il giocatore sosterrà gli esami strumentali nella giornata di oggi, ma il problema sembra essere di natura muscolare e la sua presenza nel derby contro la Juventus di sabato sera è a fortissimo rischio. Il problema sembra essere ai flessori della coscia sinistra e la speranza del Torino è che si tratti di una semplice elongazione senza lesione vera e propria, problema che lo terrebbe fuori solo per un periodo limitato.
Subito dopo la sconfitta contro la Fiorentina, il tecnico granata Paolo Vanoli aveva così commentato l'infortunio dello scozzese, prendendo di fatto tempo in attesa dei controlli medici del caso: "Perdi Duvan, perdi anche l'altro attaccante bravo...E' normale avere uno shock. Ma siamo stati bravi a reagire. Non dobbiamo dare pressioni a Njie, adesso vedremo l'entità dello stop ma lui e Karamoh dovranno darci una mano. Non ho parlato col ragazzo, vediamo domani".
Il giocatore sosterrà gli esami strumentali nella giornata di oggi, ma il problema sembra essere di natura muscolare e la sua presenza nel derby contro la Juventus di sabato sera è a fortissimo rischio. Il problema sembra essere ai flessori della coscia sinistra e la speranza del Torino è che si tratti di una semplice elongazione senza lesione vera e propria, problema che lo terrebbe fuori solo per un periodo limitato.
Subito dopo la sconfitta contro la Fiorentina, il tecnico granata Paolo Vanoli aveva così commentato l'infortunio dello scozzese, prendendo di fatto tempo in attesa dei controlli medici del caso: "Perdi Duvan, perdi anche l'altro attaccante bravo...E' normale avere uno shock. Ma siamo stati bravi a reagire. Non dobbiamo dare pressioni a Njie, adesso vedremo l'entità dello stop ma lui e Karamoh dovranno darci una mano. Non ho parlato col ragazzo, vediamo domani".
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