Il calcio è fatto di motivazioni: il Torino legittima un gran sogno, il Milan può rilassarsi e lo fa
Allenatori con le valigie
La sfida di Torino è stata anche il duello tra due tecnici che a fine stagione lasceranno la propria squadra. Ivan Juric lo ufficializza di fatto ai microfoni di DAZN: "Io non sono malato di ambizione, mi piacciono le sfide, il divertimento, il sentimento, l'amore.
Anche se lotti per la salvezza, ma trovi i sentimenti giusta, è comunque bellissimo. Io la vivo più sul sentimento che sull'ambizione. In questi tre anni abbiamo fatto bellissime cose, abbiamo ereditato una situazione disastrosa e io mi sono goduto ogni momento, ogni rapporto. Non sono uno di quelli che si annoia se lotta per la salvezza, io voglio sentimenti, amore, fare il massimo, fare gruppo. Queste sono le mie priorità da allenatore". Stefano Pioli, invece, non l'ha ancora annunciato, neanche il Milan l'ha fatto, e sulla situazione si esprime così in conferenza stampa: "Non lo so se sarà la mia ultima partita a San Siro... Ho sempre parlato a fine stagione con la società. E' l'ultima di campionato, saluteremo due grandi giocatori e sarà emozionante.