Ranieri e la Roma lo scaricano, il Toro torna in corsa?

Dopo quello che aveva già combinato in patria e l'ottima stagione passata in Liga con la maglia del Girona, trascinato in Champions League grazie ai suoi 24 gol, Artem Dovbyk si aspettava in percorso diverso con la maglia della Roma. Ma lo stesso pensavano il club e gli allenatori che lo hanno avuto per le mani, mentre finora il suo rendimento è da minimo sindacale.

Così la prima bomba l'ha sganciata oggi La Gazzetta dello Sport spiegando che l'attaccante ucraino potrebbe lasciare la Capitale già a giugno. La seconda, invece, Claudio Ranieri in conferenza stampa: "Se tu mi fai una buona prestazione e non segni io ci passo sopra. Ma se tu non mi fai la prestazione e nemmeno il gol, allora io inizio a pensare. Tutto qua. Io chiedo la prestazione. Lui deve lottare come lottano tutti. Lui non si è arreso o meglio, non voglio crederlo. Se si arrende, io ho altri 25 che vogliono giocare". Lo stipendio non è da Toro, perché guadagna 3,5 milioni da stagione, ma è il tipo di giocatore che servirebbe a Vanoli nella prossima stagione. E lavorare per il prestito, anche in chiave rilancio, sembra una buona soluzione.