Taranto, Cazzarò: "Siamo in pochi. Ma a gennaio i giocatori bravi non lasciano i club"
Penultima contro ultima in classifica, nel Girone C di Serie C (CLICCA QUI per la classifica completa): questa la intro che si può fare al match di domenica tra Juventus Next Gen e Taranto, sfida della 17ª giornata del campionato di terza serie. Punti molto pesanti quelli che sono messi in palio a Biella, anche se il tecnico degli ionici Michele Cazzarò predica calma: "Non è l’ultima spiaggia ma è una partita importante - si legge sul sito dell'emittente tv Antenna Sud -, da affrontare in modo diverso rispetto alle precedenti. Un risultato positivo ci permetterebbe di essere vivi. Siamo pronti ad affrontare il viaggio, che ci penalizza un po', e la partita”.
Andando poi all'avversario: "Affronteremo una squadra giovane ma di qualità, con tanti ragazzi che faranno carriera e che si allenano già con la prima squadra. Dovremo attaccare più alti e fare il massimo per vincere. Servirà fare la partita e avere più coraggio. Dovremo anche essere bravi a sfruttare i problemi degli avversari”.
Chiudendo con le note societarie: "Sapio era il nostro punto di riferimento, ma ora è tornato al settore giovanile. Parlo con Campbell quando è a Taranto ma credo ci voglia una figura fissa come riferimento. Il mercato? A gennaio, i giocatori bravi restano tutti nelle squadre di appartenenza ma siamo pochi a livello numerico".