Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Dal mito Pogba al sogno Nazionale: Doumbia apripista dei baby talenti dell'AlbinoLeffe

Dal mito Pogba al sogno Nazionale: Doumbia apripista dei baby talenti dell'AlbinoLeffeTUTTO mercato WEB
venerdì 14 ottobre 2022, 21:49Serie C
di Claudia Marrone

Un modello virtuoso, quello dell'AlbinoLeffe, che della programmazione ha sempre fatto il suo credo. Una programmazione che non ha solo coinvolto le strutture (di recente costruzione lo stadio), ma anche il settore giovanile, che sforna talenti per la prima squadra.

Se due stagioni fa fu la volta di Marco Piccoli, intervistato ieri da TuttoMercatoWeb.com, lo scorso anno è stato la volta di Issa Doumbia, centrocampista classe 2003 strutturato fisicamente e pulito nella gestione del pallone con il mito Paul Pogba: aggregato nell'estate 2021 alla rosa seriana, il giocatore ha debuttato in Coppa Italia il 15 settembre dello stesso anno, poi anche in campionato due mesi dopo (il 7 novembre), ed è ora tra i punti fermi dell'organico di mister Giuseppe Biava. Oltre che essere apripista di altri talenti che proprio sotto la guida di Biava si sono laureati Campioni d'Italia Primavera 3 e sono ora in prima squadra (Mohamed Alì Zoma, Filippo Concas, Carmelo Muzio e Andrea De Felice).

Ma se da un lato c'è il mito del centrocampista della Juventus e della nazionale francese, dall'altro c'è un sogno, quello della nazionale. Italiana. Perché il ragazzo è infatti nato, da genitori ivoriani, nel Bel Paese, ed è quindi arruolabile tra gli azzurri.
Perché alla fine, anche la Serie C, offre talento e fame. Basta saper osservare.

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile