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Vicenza, Vecchi: "Non sapevo del risultato del Padova. Ma non sarebbe cambiato nulla"TUTTO mercato WEB
© foto di Paolo Baratto/Grigionline.com
Oggi alle 15:34Serie C
di Tommaso Maschio

Vicenza, Vecchi: "Non sapevo del risultato del Padova. Ma non sarebbe cambiato nulla"

"Non sapevo il risultato del Padova durante la gara e non penso nemmeno i ragazzi, ma non penso sarebbe cambiato niente a saperlo". Il tecnico del Vicenza Stefano Vecchi dopo il pareggio contro il Lecco, che ha permesso ai biancoscudati vittoriosi con la Pergolettese di allungare nuovamente in classifica, parla così della lotta alla promozione diretta in Serie B dai canali ufficiali del club: "È un campionato equilibrato e le partite sono tutte molto difficili, l’abbiamo visto anche stasera, ma anche gli altri non stravincono più come prima. Mancano ancora sei partite, siamo stati attaccati a loro fino adesso e continueremo a farlo”.

"Abbiamo messo in campo lo spirito battagliero e tignoso, anche perché oggi (ieri NdR) senza di quello sarebbe stato difficile, avevamo contro una squadra aggressiva, che ci ha costretto a spingere su ritmi alti e noi l’abbiamo fatto con tutti e bene, sicuramente dovevamo fare qualcosa di più nella gestione. Abbiamo creato poco rispetto al solito, ma abbiamo anche subito un gol su un tiro in porta. - prosegue ancora Vecchi - In attacco abbiamo fatto più fatica rispetto al solito, abbiamo dovuto cambiare il nostro modo di stare in campo perché non sono voluto partire con i tre attaccanti, perché Della Morte non era al 100%. Abbiamo dovuto cambiare, però stavamo vincendo. Voglio rivedere il gol che abbiamo subito, perché mi è sembrato che abbiano messo una palla in mezzo con troppa facilità e che con troppa facilità ci fosse un uomo libero in area, quando solitamente difendiamo bene".


Infine spazio ai cambi giudicati da alcuni come tardivi: "Ne abbiamo fatto uno tra il primo e il secondo tempo, perché Cuomo aveva un fastidio, Carraro è entrato dopo un quarto d’ora, poi abbiamo cambiato insieme a loro e, infine, Della Morte ho pensato che potesse avere dieci minuti nelle gambe, non mi sembra che siano stati fatti tardi".