
Corsa salvezza nel Girone A di C: tutto dipende dalla possibile penalità della Triestina
Proprio questa mattina, abbiamo parlato delle possibili rivoluzioni che a breve saranno in atto nel Girone C di Serie C, dove sono attese le esclusioni di Turris e Taranto che, dopo le penalizzazioni di 11 e 19 punti maturate nei mesi scorsi, sono state deferite per nuove violazioni di tipo amministrativo; destino che appare ormai segnato, si attende solo l'ufficialità del tutto. Con il raggruppamento che vedrebbe quindi la classifica riscritta e, probabilmente, nessuna retrocessione diretta.
Come da regolamento, infatti, dalla Serie C alla D retrocede l'ultima classificata di ogni girone, mentre le altre due dei tre raggruppamenti vengono determinate dai playout cui prendono parte le squadra classificata dal penultimo al quintultimo posto, ma essendo in questo già due le "eliminate" si procederebbe con un solo spareggio per decretare la terza; a oggi, quando mancano nove giornate al termine, sarebbe sfida tra ACR Messina e Casertana.
Attenzione però, le NOIF parlano chiaro: "La squadra penultima classificata al termine della regular season del Campionato Serie C retrocederà direttamente al Campionato di Serie D, qualora il distacco in classifica dalla squadra quintultima sia superiore a 8 punti.
La squadra terzultima classificata al termine della regular season del Campionato Serie C retrocederà direttamente al Campionato di Serie D, qualora il distacco dalla squadra quartultima classificata sia superiore a 8 punti". Ecco quindi che alla fine, in virtù di ciò, anche nel Girone A rischia di disputarsi un solo playout, e addirittura vedersi tre retrocessioni dirette.
Analizziamo per prima cosa la classifica:
Padova 69, Vicenza 66, Feralpisalò 55, Albinoleffe 44, Virtus Verona 43, Trento 43, Atalanta U23 41, Novara 42 (-2 punti), Alcione 40, Renate 40, Giana Erminio 40, Lumezzane 37, Arzignano Valchiampo 35, Pergolettese 35, Lecco 33, Triestina 33 (-1 punto), Pro Vercelli 31, Pro Patria 22, Caldiero Terme 21, Union Clodiense 18.
Allo stato attuale, considerando la corsa del Caldiero sulla Triestina e quella della Pro Patria sulla Pro Vercelli, non ci sarebbero playout da giocare, ma la penalizzazione che arriverà alla Triestina potrebbe chiaramente rimettere in discussione tutto, soprattutto se i punti in meno oscillassero tra i 3 e i 4. Ci spera la Pro Patria, che a quel punto avrebbe ulteriore chance per mantenere la categoria.
Come da regolamento, infatti, dalla Serie C alla D retrocede l'ultima classificata di ogni girone, mentre le altre due dei tre raggruppamenti vengono determinate dai playout cui prendono parte le squadra classificata dal penultimo al quintultimo posto, ma essendo in questo già due le "eliminate" si procederebbe con un solo spareggio per decretare la terza; a oggi, quando mancano nove giornate al termine, sarebbe sfida tra ACR Messina e Casertana.
Attenzione però, le NOIF parlano chiaro: "La squadra penultima classificata al termine della regular season del Campionato Serie C retrocederà direttamente al Campionato di Serie D, qualora il distacco in classifica dalla squadra quintultima sia superiore a 8 punti.
La squadra terzultima classificata al termine della regular season del Campionato Serie C retrocederà direttamente al Campionato di Serie D, qualora il distacco dalla squadra quartultima classificata sia superiore a 8 punti". Ecco quindi che alla fine, in virtù di ciò, anche nel Girone A rischia di disputarsi un solo playout, e addirittura vedersi tre retrocessioni dirette.
Analizziamo per prima cosa la classifica:
Padova 69, Vicenza 66, Feralpisalò 55, Albinoleffe 44, Virtus Verona 43, Trento 43, Atalanta U23 41, Novara 42 (-2 punti), Alcione 40, Renate 40, Giana Erminio 40, Lumezzane 37, Arzignano Valchiampo 35, Pergolettese 35, Lecco 33, Triestina 33 (-1 punto), Pro Vercelli 31, Pro Patria 22, Caldiero Terme 21, Union Clodiense 18.
Allo stato attuale, considerando la corsa del Caldiero sulla Triestina e quella della Pro Patria sulla Pro Vercelli, non ci sarebbero playout da giocare, ma la penalizzazione che arriverà alla Triestina potrebbe chiaramente rimettere in discussione tutto, soprattutto se i punti in meno oscillassero tra i 3 e i 4. Ci spera la Pro Patria, che a quel punto avrebbe ulteriore chance per mantenere la categoria.
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