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La sfida da ex di Formisano: "Mesi difficili dopo Perugia, la Pianese è stata la svolta"TUTTO mercato WEB
Oggi alle 13:49Serie C
di Claudia Marrone

La sfida da ex di Formisano: "Mesi difficili dopo Perugia, la Pianese è stata la svolta"

Come si legge sui canali ufficiali del club, una sfida dal pronostico sfavorevole l’ultima del 2024 per la Pianese: le zebrette, infatti, chiuderanno l’anno solare andando al 'Renato Curi', dove affronteranno il Perugia, in occasione della prima giornata del girone di ritorno. Il match che si giocherà domani alle ore 17:30, sarà una gara da ex per il tecnico degli amiatini Alessandro Formisano, esonerato proprio dal Grifo il 28 ottobre e approdato alla Pianese dieci giorni fa.

Queste, le parole del tecnico in vista del match: "Quello di Arezzo è stato un esordio particolare. La fitta nebbia ci ha impedito di valutare la gara sia in presa diretta che in fase di analisi post-match. La visibilità era talmente bassa che non abbiamo potuto rivedere la partita”. Parte da qui Alessandro Formisano, tecnico. Sono comunque soddisfatto della prestazione perché credo che la reazione ci sia stata e che ce la siamo giocata. Sul pari, gli episodi ci hanno penalizzato, ma siamo stati comunque bravi nell’andare vicini a riaprirla. Abbiamo sfiorato il 4-3, ma giocare con l’uomo in meno per 25 minuti è davvero difficile”.


Conclude poi: "Quella della Pianese per me è sicuramente un’esperienza nuova, soprattutto dal punto di vista umano. Ne ho parlato anche con lo staff tecnico in settimana, ma siamo sicuri che ci siano le basi per far bene. Credo che il modo in cui siamo stati accolti da società e ambiente ci abbia permesso di iniziare a lavorare nel miglior modo possibile e con la tranquillità necessaria. L’arrivo a Piancastagnaio è stato bellissimo, in modo particolare per me, che venivo da mesi vissuti con difficoltà. Qui ho trovato un’umanità che mi era mancata, un ambiente che ha cercato di apire prima la persona e poi il tecnico con la sua storia e il suo percorso. Il fatto che i tifosi ci siano stati vicini dal primo giorno e che addirittura abbiamo potuto andare a cena con loro è qualcosa di meraviglioso. È una dimensione che mi mancava e per la quale cercheremo di dare tutto. Vogliamo rendere i nostri tifosi orgogliosi di noi”.