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Trento, Tabbiani: "Vicenza superiore sotto ogni aspetto, la differenza è stata notevole"
Luca Tabbiani, tecnico del Trento, ha parlato in conferenza stampa dopo il ko con il Vicenza:
"Sapevamo che avremmo incontrato una squadra forte, ma si sono dimostrati persino migliori di quanto pensassi. Hanno mostrato una superiorità evidente sotto ogni aspetto: tecnico, fisico e mentale. La differenza in campo è stata notevole. Hanno un allenatore capace, uno stadio magnifico e una squadra davvero di alto livello. Non è riduttivo ammettere che abbiamo affrontato un avversario nettamente superiore. Ci rammarica non aver fatto di più, ma questa sera voglio solo fare i complimenti ai nostri avversari".
Come valuta questa sconfitta rispetto a quella contro il Novara?
"È stata una partita completamente diversa. Stasera la differenza l’hanno fatta loro, mentre contro il Novara c’erano stati altri tipi di problemi. Chiudiamo comunque il girone d’andata con 30 punti, un risultato che, se ci fosse stato prospettato a inizio stagione, avremmo accolto con grande entusiasmo. Ora dobbiamo sfruttare questa sconfitta per motivarci ancora di più. Contro il Padova servirà maggiore carica e ambizione: vogliamo fare un campionato importante. Per imparare a vincere, bisogna anche accettare le sconfitte, soprattutto contro squadre forti come questa".
Quanto hanno influito gli episodi sul risultato?
"Il calcio si gioca sugli episodi, e anche questa volta non ci hanno favorito. Prendere gol subito qui al Menti è stato un colpo duro da digerire. Avevamo tutta la partita per provare a raddrizzarla, ma il Vicenza non ci ha lasciato spazi. Nonostante questo, credo che possiamo fare meglio. Ho detto ai ragazzi di prendersi due giorni di pausa per staccare mentalmente e tornare lunedì con nuove energie. Domenica ci aspetta un’altra gara difficile, simile a quella di stasera, ma sono certo che possiamo affrontarla con maggiore determinazione".
"Sapevamo che avremmo incontrato una squadra forte, ma si sono dimostrati persino migliori di quanto pensassi. Hanno mostrato una superiorità evidente sotto ogni aspetto: tecnico, fisico e mentale. La differenza in campo è stata notevole. Hanno un allenatore capace, uno stadio magnifico e una squadra davvero di alto livello. Non è riduttivo ammettere che abbiamo affrontato un avversario nettamente superiore. Ci rammarica non aver fatto di più, ma questa sera voglio solo fare i complimenti ai nostri avversari".
Come valuta questa sconfitta rispetto a quella contro il Novara?
"È stata una partita completamente diversa. Stasera la differenza l’hanno fatta loro, mentre contro il Novara c’erano stati altri tipi di problemi. Chiudiamo comunque il girone d’andata con 30 punti, un risultato che, se ci fosse stato prospettato a inizio stagione, avremmo accolto con grande entusiasmo. Ora dobbiamo sfruttare questa sconfitta per motivarci ancora di più. Contro il Padova servirà maggiore carica e ambizione: vogliamo fare un campionato importante. Per imparare a vincere, bisogna anche accettare le sconfitte, soprattutto contro squadre forti come questa".
Quanto hanno influito gli episodi sul risultato?
"Il calcio si gioca sugli episodi, e anche questa volta non ci hanno favorito. Prendere gol subito qui al Menti è stato un colpo duro da digerire. Avevamo tutta la partita per provare a raddrizzarla, ma il Vicenza non ci ha lasciato spazi. Nonostante questo, credo che possiamo fare meglio. Ho detto ai ragazzi di prendersi due giorni di pausa per staccare mentalmente e tornare lunedì con nuove energie. Domenica ci aspetta un’altra gara difficile, simile a quella di stasera, ma sono certo che possiamo affrontarla con maggiore determinazione".
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