TUTTO mercato WEB
Padova, Spagnoli: "Scelta che sta pagando, sarei felice di fare 15 gol"
Alberto Spagnoli, attaccante del Padova, è stato intervistato da LaCasaDiC: "La scelta di Padova sta pagando. Siamo primi in classifica e mi sto trovando in un contesto in cui vinci e devi vincere. A livello caratteriale migliori come mentalità e non mi era mai capitato di giocare per vincere in questo modo. Andreoletti? Mi ha colpito. Mi piace sperimentare aspetti nuovi e la sfida stava proprio nel lavorare con un allenatore diverso".
Obiettivi?
"Sarei contento di fare 15 gol, ma viene prima la vittoria del campionato. Dopo l’assist a Liguori ho esultato come se avessi fatto gol io. Negli ultimi due anni sono stato abituato a farne tanti, però arrivo da un percorso in cui ho sempre giocato per il bene
I miei hobby?
"Durante il Covid abbiamo avuto fin troppo tempo a disposizione, così ho iniziato a cucinare, prima dolci, poi risotti e sughi. Sono molto curioso e così ho acquistato macchinari per preparare la pasta fatta in cas. Mio nonno e mia madre hanno sempre letto moltissimo, la passione è nata grazie al mental coach della Feralpisalò. Al tempo mio padre non stava bene e questo si rifletteva sul mio rendimento. Ho letto due libri che mi ha consigliato e non ho più smesso. Ho scaricato addirittura una lista dei 100 libri che devo leggere prima di morire e ora sono a quota 18. Ora leggo di più e cucino di meno, non perché non mi piaccia cucinare. Il libro me lo porto anche in ritiro, mi dà tranquillità ed è un modo per isolarmi dai social", le sue parole riportate dal sito ufficiale del Padova.
Obiettivi?
"Sarei contento di fare 15 gol, ma viene prima la vittoria del campionato. Dopo l’assist a Liguori ho esultato come se avessi fatto gol io. Negli ultimi due anni sono stato abituato a farne tanti, però arrivo da un percorso in cui ho sempre giocato per il bene
I miei hobby?
"Durante il Covid abbiamo avuto fin troppo tempo a disposizione, così ho iniziato a cucinare, prima dolci, poi risotti e sughi. Sono molto curioso e così ho acquistato macchinari per preparare la pasta fatta in cas. Mio nonno e mia madre hanno sempre letto moltissimo, la passione è nata grazie al mental coach della Feralpisalò. Al tempo mio padre non stava bene e questo si rifletteva sul mio rendimento. Ho letto due libri che mi ha consigliato e non ho più smesso. Ho scaricato addirittura una lista dei 100 libri che devo leggere prima di morire e ora sono a quota 18. Ora leggo di più e cucino di meno, non perché non mi piaccia cucinare. Il libro me lo porto anche in ritiro, mi dà tranquillità ed è un modo per isolarmi dai social", le sue parole riportate dal sito ufficiale del Padova.
Altre notizie
Ultime dai canali
parmaCrociati in nazionale, l'Argentina supera la tempesta Milton: stasera la sfida al Venezuela di Osorio
championsleagueVan De Ven su Van Dijk: "Un piacere giocare accanto al difensore del Liverpool"
salernitanaTanto granata al Museo "Andrea Fortunato". E ora un nuovo gioiello: la maglia di Gigi Riva
serie cSerie C 24, tutte le panchine: Ivan Tisci al Pineto
lazioSpalletti e la stoccata a Inzaghi: "Io rispondo a tutti ma so anche riattaccare..."
napoliCies - Kvara l'azzurro con più valore e il terzo in Serie A: Lautaro e Leao valgono di più
juventusSpalletti: "Telefonate da ultras non ne ho mai ricevuto, ma nel caso so riattaccare"
comoFestival dello Sport 2024, parla Fabregas: "Convinto dal progetto Como"
Primo piano