Dg Taranto: "Allo 'Iacovone' fino al 20/12. Pronto a rimanere con la nuova proprietà"

Fabrizio Lucchesi, direttore generale del Taranto e neo consigliere di Lega Pro, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di TuttoMercatoWeb.com dopo l'assemblea elettiva che ha confermato Matteo Marani al timone della terza serie del calcio italiano:

Direttore, qual è la situazione societaria del suo club viste le mille voci che si rincorrono circa un possibile passaggio di mano?
"La mia mission è quella di traghettare la società verso una nuova proprietà, in una politica di autofinanziamento e con la necessità di risolvere alcune problematiche legate allo stadio. Mission che posso dire che sta volgendo al termine dato che la società è stata messa a regime dopo il disimpegno della proprietà. La questione stadio si sta risolvendo ed è proprio di stamani la delibera del Comune che prolunga fino al 20 di dicembre, quindi fino al termine del girone d'andata, la possibilità di utilizzo dello 'Iacovone' da parte nostra anche se con una diminuzione di posti. In più stiamo lavorando per il periodo gennaio-giugno ma dobbiamo attendere l'insediamento del nuovo Questore di Taranto, posizione questa che è vacante da circa dieci giorni. Per questo posso dire che siamo pronti al traghettare il club verso una nuova proprietà. Ho sentito anche io come tutti voci su alcuni nomi ma è una cosa della quale non mi occupo e dunque non posso né confermare né smentire".

Sul piano della squadra e del campo si inizia a vedere qualche passo avanti
"Anche perché, se mi permette, qualche passo indietro era difficile... Siamo partiti in un handicap incredibile dovuto al fatto che la squadra è stata costruita dal 22 al 28 di agosto e con un budget minimo. Posso sottolineare la grande professionale del gruppo a cui, però, mancano quaranta giorni di lavoro rispetto ai settanta delle rivali. Abbiamo una squadra completamente nuova, così come il tecnico, ed dunque siamo dall'inizio in rincorsa. Adesso, però, dobbiamo iniziare a fare punti anche perché a breve dovrebbe arrivare una penalizzazione di cui siamo a conoscenza. A mio avviso abbiamo tutte le potenzialità per uscire da questa situazione, ma indubbiamente adesso siamo in sofferenza".

Una volta terminato il suo ruolo da traghettatore qualora la nuova proprietà le proponesse di rimanere, quale sarebbe la sua risposta?
"Per chi compra non ci sarà mai un problema Lucchesi, ma se mi dovessero chiamare valuterei la loro proposta con piacere. Anche perché nel mio lungo girovagare per tutta Italia in questa città ho trovato un luogo dove si può far calcio e con una piazza che può ambire alla categoria superiore. Ovviamente occorrerebbe accompagnarcela con il lavoro".