La Top 11 del Girone C di Serie C: Sounas salva la panchina di Pazienza

E’ andata in archivio la 2^ giornata nel Girone C di Serie C. Questi i risultati:
Audace Cerignola-ACR Messina 2-0
Casertana-Juventus Next Gen 2-3
Taranto-Latina 1-1
Monopoli-Sorrento 0-1
Potenza-Turris 2-0
Trapani-Picerno 0-3
Avellino-Giugliano 1-1
Cavese-Crotone 2-1
Team Altamura-Foggia 0-2
Catania-Benevento 1-0

Di seguito la TOP 11 di TuttoMercatoWeb.com che opta per il 4-3-2-1:

Del Sorbo (Sorrento): per due volte lo salvano i legni, ma il secondo tempo del Monopoli è arrembante e deve mettere in mostra il meglio del suo repertorio per mantenere la porta inviolata e custodire il preziosissimo vantaggio. Si sporca i guantoni in diverse circostanze mostrandosi pronto tra i pali e sicuro nelle uscite.
Todisco (Sorrento): riconfermarsi è sempre difficile, l'anno scorso è stato uno dei più costanti e si è alzata inevitabilmente l'asticella delle aspettative. Anche a Monopoli, però, abbiamo visto un difensore arcigno, sicuro dei propri mezzi e capace di risolvere con naturalezza e semplicità situazioni assai complesse.
Ierardi (Catania): per quanto giochi in una corazzata, non è mai semplice mantenere la porta inviolata contro una squadra attrezzata come il Benevento. Soprattutto nel secondo tempo è costretto agli straordinari e riesce in più occasioni a salvare la propria porta opponendosi alle conclusioni a botta sicura di Lanini e Manconi. D'altronde se è considerato uno dei migliori difensori della Lega Pro un motivo ci sarà...
Gigli (Picerno): il Trapani, sulle ali dell'entusiasmo e con la spinta del pubblico, prova da subito a fare la partita ma va a sbattere contro un autentico muro. Dopo la partita quasi perfetta della settimana scorsa contro l'Avellino, giganteggia anche a cospetto dei granata siciliani. Nessun errore e tantissimi duelli individuali vinti con esperienza, fisicità e personalità.
Novella (Potenza): ragazzo serio, professionista esemplare. Non a caso viene schierato dal primo minuto in una partita già molto delicata come quella contro la Turris. Ha l'intelligenza di capire quando spingere e quando restare basso per presidiare la propria zona di competenza.
Tascone (Foggia): in un derby atipico giocato in uno stadio di prestigio assoluto, ecco che i rossoneri riescono a conquistare la prima vittoria stagionale dopo il beffardo 2-2 casalingo con il Trapani della settimana precedente. Emmausso si prende la scena con una splendida doppietta, ma c'è tanto di suo nello 0-2 sull'Altamura per quel proverbiale lavoro sporco che fa sempre la differenza.
Sounas (Avellino): il suo colpo di testa a metà ripresa consente ai lupi di evitare la seconda sconfitta di fila e, probabilmente, salva anche la panchina di Pazienza. Almeno per il momento. Grande inserimento e stacco vincente da parte del "colpaccio" del mercato biancoverde.
Ciufelli (Giugliano): Njambe recupera palla sulla trequarti, Padula fornisce l'assist e lui è bravo a trafiggere Iannarilli con una conclusione troppo angolata per poter essere intercettata. Prende fiducia e ci prova allo scadere del primo tempo, stavolta senza fortuna. Non si tira indietro quando c'è da abbassarsi a ridosso della linea difensiva per dare una mano alla retroguardia.
Papadopoulos (Juve NG): da 2-0 a 2-3, con gol a ridosso del triplice fischio. Sono le vittorie più belle, quelle che possono cambiare una stagione anche quando siamo soltanto alla seconda giocata di campionato. Il tiro di sinistro rasoterra lascia di stucco difesa e portiere della Casertana, l'abbraccio di tutti i compagni conferma quanto sia centrale nel progetto tecnico-tattico di mister Montero.
Maiorino (Picerno): è difficile trovare un migliore in campo quando la squadra offre una prestazione del genere e asfalta a domicilio una delle candidate alla promozione diretta. In un clima di entusiasmo collettivo, riporta tutti sulla terra ricordando al Trapani che i grandi traguardi si costruiscono nel tempo senza affidarsi ai proclami e ai grandi nomi. La coppia con Volpicelli funziona alla grande, il gol è meritato riconoscimento per una performance di spessore assoluto.
Sorrentino (Cavese): aveva avuto diverse occasioni per sbloccare il risultato, ma la mira era quasi sempre sbagliata. Bravo l'allenatore a tenerlo in campo quando sembrava stesse perdendo fiducia, scelta coraggiosa e azzeccata visto che è stato lui a regalare ai campani la prima vittoria stagionale con un tiro rasoterra che ha trafitto Sala sotto le gambe. Bello l'assist di Fella, bellissimo l'inchino sotto la curva Sud che ha portato in trionfo il nuovo bomber. Quello al quale aggrapparsi per conquistare la salvezza.
Francesco Tomei (Picerno): raccoglie un'eredità pesante dopo l'addio di Longo, il calendario proponeva da subito Avellino e Trapani ma non si è minimamente scomposto e ha portato avanti le sue idee senza temere paragoni con il suo predecessore. La partenza è ottima: 4 gol ai lupi, 3 in terra siciliana. Se il buongiorno si vede dal mattino...