Campobasso, Prosperi: "Sostituire una persona come Braglia è una responsabilità"
Il nuovo tecnico del Campobasso Fabio Prosperi, subentrato a Braglia, è stato presentato in conferenza stampa. Queste le sue parole, riprese da PrimoPianoMolise.it: "Per me è un piacere e un onore essere l'allenatore del Campobasso, una piazza molto importante. Deve essere un nuovo inizio, ma non perché vada buttato quanto fatto finora: si riparte con un nuovo allenatore, si arriva da un periodo complicato in cui sono stati raccolti solo cinque punti in undici giornate. Non ho allenato nessuno dei ragazzi in maniera diretta, ci siamo affrontati all'andata quando ero alla Pianese ma sono passati quattro mesi. Subentrare comporta un attimo di pazienza, ma voglio cercare di dare una mano il prima possibile. Non ho sentito Braglia, ma mi piacerebbe farlo perché è stato mio allenatore e ho un grande rispetto sia per lui che del suo staff: ha oltre 1000 panchine in Serie C, forse è il più rappresentativo di questo campionato e io lo stimo tantissimo. Sostituire una persona come lui è una responsabilità. La precedente brevissima esperienza del 2022 mi è rimasta un po' qua, mi ero conquistato la categoria con due anni belli a Vastogirardi e fu un dispiacere perché ricordo che vennero anche i tifosi a Rivisondoli, si era creato un bello spirito. Poi è successo quello che sappiamo, per me non è una rivincita ma questa chiamata un minimo me la sono guadagnata. Ho vinto un campionato in D l'anno scorso, abbiamo fatto un ottimo lavoro in sei mesi alla Pianese e poi ci sono state delle divergenze con la società".
"La chiamata del Campobasso mi inorgoglisce, rappresentiamo una regione importante. C'è bisogno di lavorare e di darsi una mano tutti quanti in un momento di grande difficoltà, ma senza l'ansia e il terrore di tornare a vincere. Si deve cercare di fare il massimo in allenamento per conquistare qualche risultato. Per quanto riguarda il mercato, ci stiamo confrontando con la società e con il direttore, faremo qualcosa ma il tempo stringe. Ora dobbiamo concentrarci a preparare la partita di Pesaro in soli tre giorni", ha concluso Prosperi.