Top & Flop di Lucchese-Ascoli
La Lucchese torna a vincere dopo due mesi, superando l'Ascoli per 2-1 in uno due anticipi di questa sera della 24^ giornata del girone B di terza serie. Tre punti di fondamentale importanza per la compagine rossonera, in un momento generale complicato contraddistinto dal cambio di proprietà sul quale si sono addensati dubbi e poche certezza, unite ad una serie infinite di voci. Per i bianconeri arriva la seconda sconfitta nelle ultime tre partite, dove hanno conquistato soltanto 3 punti nelle ultime cinque partite. Numeri che hanno indotto il patron Pulcinelli ad esonerare il tecnico Domenico Di Carlo attraverso una storia instagram. Nei padroni di casa Giorgio Gorgone deve fronteggiare ancora le assenze di Frison e Wellbeck, conferma il 3-5-2 visto a Rimini sabato scorso. Palmisani vince il ballottaggio con Coletta tra i pali, Gasbarro, Gucher e Sabbione in difesa. Gemignani ed Antoni sono i quinti, con Visconti a supporto di Catanese e Tumbarello a supporto di Saporiti e Magnaghi. Sull'altra sponda Di Carlo recupera Cozzoli ma deve fare a meno in extremis di Forte e D'Amore fermatisi nella rifinitura quindi è costretto a tornare al 4-2-3-1, dove Carpani e Varone vengono schierati davanti la difesa a supporto di Silipo, Tremolada e Marsura dietro Corazza. In cronaca la gara inizia in un silenzio surreale, tuttavia i padroni di casa prendono il comando delle operazioni: al 4' ci prova Saporiti da fuori obbligando Livieri ad un'intervento piuttosto incerto, si avventa Catanese ma pochi passi non inquadra la porta. Al 14' si sblocca la contesa, i rossoneri sbloccano la gara con una combinazione sull'asse Saporiti-Magnaghi, il numero 70 si invola nella metà campo sguarnita avversaria. Si presenta in area lasciando partire un diagonale imparabile per Livieri. Con il passare del tempo l'Ascoli prende il comando delle operazioni, non andando oltre ad alcune palle inattive non sfruttate a dovere. Dopo l'intervallo Di Carlo opta per un doppio cambio inserendo Curado e Tirelli per Marsura. Quasi a sorpresa arriva il pareggio dei bianconeri: Tremolada lascia partire un destro da oltre 35 metri che trova l'angolino alla sinistra di un incerto Palmisani. La Lucchese nel peggior momento torna a spingere, al 11' Gasbarro raccoglie il cross di Saporiti respinto in due tempi da Livieri. Sugli sviluppi del tiro dalla bandierina il destro di Gucher respinto da Curado, la rimette dentro Sabbione trovando la deviazione vincente di Gemignani. L'Ascoli si getta a caccia del pareggio ma Corazza appare poco lucido, prima spara alto poi conclude sul primo palo trovando la respinta di Palmisani.Ecco i migliori e i peggiori del confronto
TOP
Edoardo Saporiti (Lucchese): di una spanna il giocatore migliore dei 22 in campo, mette qualità e una facilità di corsa disarmante. Entra in tutte le azioni dei rossoneri. Sblocca la partita con un'azione da leccarsi i baffi. DI UN'ALTRA CATEGORIA
Luca Tremolada (Ascoli): difficile trovare un calciatore dei marchigiani da inserire in questa parte della nostra rubrica, l'ex Modena mette sul piatto della bilancia le proprie qualità balistiche trovando il gol con un tiro dalla lunghissima distranza, approfittando dell'incertezza di Palmisani. Prova dare geometrie e qualità alla manovra bianconera. EFFICACE
FLOP
Lorenzo Palmisani (Lucchese): si fa sorprendere in maniera incredibile dal tracciante di Tremolada, commettendo un grave errore di posizionamento. Per qualche minuto va letteralmente in confusione mentale, nel finale si riscatta parzialmente su Corazza. INSICURO
Riccardo Gagliolo (Ascoli): colleziona un'altra prestazione gravemente insufficiente dopo quella di domenica scorsa contro il Milan Futuro, sistematicamente in ritardo sugli attaccanti avversari, viene perdonato dal direttore di gara per un intervento completamente fuori tempo su Saporiti. DISASTROSO