Pineto, Tisci: "Importante dare continuità. Contento per il gol di Chakir"
Ivan Tisci, allenatore del Pineto, si è così espresso in conferenza stampa dopo il successo per 1-0 contro la Pianese: "Era importante dare continuità alle prestazioni. I ragazzi hanno fatto qualcosa di importante nelle ultime tre partite, vincendo contro squadre forti: il merito va dato a loro, sono orgoglioso di quello che stanno dando a me e a tutto lo staff. Quando arrivano le vittorie, si lavora con uno spirito diverso. Abbiamo dato seguito a Perugia e Pescara, a dimostrazione che non c'è da giocare sempre di fioretto, ma a volte anche di sciabola. Sono felice per il presidente e per il direttore, io raccolgo solo il frutto del lavoro settimanale dei miei giocatori. Anche dopo la partita di Ferrara avevo avuto buonissime sensazioni. In questo campionato possono arrivare anche dei passi falsi: un piccolo esame lo abbiamo superato, quindi i ragazzi si meritano un po' di riposo prima di cominciare la preparazione al prossimo incontro. Dobbiamo essere più bravi ed incisivi quando gli avversari devono cercare di rimettersi in partita. Non rinuncio mai ai tre attaccanti, non per presunzione ma perché se si sacrificano possono essere più determinanti quando si riparte e si possono chiudere le sfide. Se non si chiudono i match, anche una mischia nel finale potrebbe rovinare tutto. La Pianese sta facendo un campionato importante, quindi siamo contenti di aver vinto: questi tre punti ci fanno respirare. Siamo maturati e lo si è visto da come abbiamo affrontato queste ultime partite. Nella settimana prima della partita di Pescara, non sono stato a martellarli perché sapevo che erano già molto carichi, a differenza di quanto ho fatto prima del match di oggi e anche nell'intervallo. La pausa nel primo tempo per il problema occorso al guardalinee ha spezzato un po' i ritmi, ma i miei ragazzi sono stati comunque bravi".
Su Chakir: "Prima della squalifica, aveva segnato contro il Carpi e fatto un'ottima prestazione a Ferrara nei primi 44 minuti. Era in crescita anche mentale, averlo perso nelle ultime due settimane è stato pesante. E' stato premiato per lo spirito con cui ha trascorso queste settimane: si è sempre allenato al massimo ed è rimasto vicino ai compagni. Il calcio dà e toglie, a lui ha tolto la possibilità di giocare e poi ha segnato un gol decisivo per la conquista dei tre punti".