Top & Flop di Renate-Arzignano

E' terminata senza reti la sfida disputata a Meda tra Renate e Arzignano, formazioni che si sono dunque divise la posta in palio nel confronto valido per la 15^ giornata del Girone A di Serie C. Novanta minuti caratterizzati da pochissime emozioni e, di conseguenza, da soltanto una manciata di occasioni da gol, con entrambe le difese molto attente a non concedere spazi in avanti agli attaccanti avversari. Con il punto conquistato quest'oggi, i nerazzurri di Foschi (oggi squalificato e sostituito in panchina dal preparatore dei portieri Monguzzi) salgono in solitaria all'ottavo posto della classifica a quota 21, mentre i giallocelesti di Bianchini sorridono per aver ottenuto il quinto risultato utile consecutivo e si portano ai margini della zona Playout con 15 lunghezze in compagnia di un nutrito numero di squadre, vale a dire Caldiero Terme, Giana Erminio, Pro Patria e Pro Vercelli.

TOP
La difesa del Renate: buona prestazione da parte della retroguardia nerazzurra, sempre attenta nelle marcature dei giocatori più pericolosi dell'Arzignano, fatta eccezione per due piccole sbavature che nel corso del primo tempo hanno portato Nepi ad accarezzare il gol del vantaggio tra il 10' e il 23'. BRAVI

Manuel Antoniazzi (Arzignano): tornato a disposizione dopo la squalifica scontata contro la Pergolettese, si riprende subito una maglia da titolare in mezzo al campo. Lucido in entrambe le fasi, il classe 2000 prodotto del settore giovanile gialloceleste si conferma un punto di forza di questa squadra. IMPORTANTE

FLOP
Le scelte iniziali di Foschi (Renate): a sorpresa Bocalon e Plescia vengono lanciati dal primo minuto insieme a De Leo, ma nonostante ciò il Renate non riesce a farsi valere negli ultimi venti metri di campo, costringendo poi il tecnico a mischiare le carte in avvio di ripresa, inserendo prima Egharevba e poi Di Nolfo nel tentativo di porre rimedio ad una soluzione di partenza che non ha dato i risultati sperati. DA RIVEDERE

Nessuno nell'Arzignano: quinta partita di fila a punti (tre vittorie e due pareggi), un solo gol subito nelle ultime cinque. Questo Arzignano sta trovando una grande continuità di risultati e di prestazioni, anche se continuano ad essere pochi i gol segnati. Dal suo ritorno in panchina, Bianchini ha dato uno scossone importante alla squadra, che anche quest'oggi si è ben comportata su un campo difficile, mantenendo un atteggiamento perlopiù difensivo che alla fine ha pagato con la conquista di un altro "mattoncino" che fa comodo in chiave salvezza. NIENTE DA DIRE