Top & Flop di Messina-Giugliano
Ritorna alla vittoria il Messina di Giacomo Modica dopo due mesi di digiuno grazie all'1-0 su rigore di Petrungaro che decide la sfida dello stadio "Franco Scoglio" contro i tigrotti del Giugliano. Oltre ai tre punti fondamentali nella corsa salvezza i padroni di casa hanno offerto un'altra bella prova di personalità dopo quella al "Massimino" nel derby col Catania che in quell'occasione era valsa un punto. Fin dai primi minuti della sfida infatti il Messina ha aggredito e pressato gli avversari che hanno sofferto la vivacità degli esterni giallorossi e non è un caso che proprio un guizzo di Petrungaro nel finale di primo tempo fermato irregolarmente da Scaravilli in area abbia portato al rigore poi trasformato dal numero 11. La ripresa è stata certamente più combattuta e il Giugliano ha anche avuto l'occasione più nitida di tutto il secondo tempo ma Njambe, a tu per tu con Krapikas, ha mandato clamorosamente al lato. Con il passare dei minuti la squadra di mister Bertotto ha alzato notevolmente il baricentro creando qualche insidia agli avversari ma lasciando ovviamente tanti spazi per le ripartenze del Messina che però non sono state concretizzate rendendo l'esito della sfida incerto fino al triplice fischio che ha decretato la vittoria meritata dei padroni di casa. I ragazzi di mister Modica con questo bel successo rispondono alle vittorie di Latina e Foggia in coda alla classifica salendo a quota 13 e portandosi momentaneamente a +7 dall'ultimo posto mentre il Giugliano, dopo la sconfitta del Benevento, cade e rimane fermo a 23 punti in classifica, sempre a -6 dalla vetta del girone C.
TOP:
Petrungaro (Messina): Fa il diavolo a quattro sulla corsia di sinistra creando più di un grattacapo a Scaravilli che se lo sognerà la notte. Rigore procurato e trasformato. INDIAVOLATO
Caldore (Giugliano): Non si arrende mai il capitano gialloblù che anche quando Ortisi sembra vicinissimo al gol del raddoppio con un grande intervento in scivolata tiene a galla i suoi. ORGOGLIO
FLOP:
Nessuno (Messina): Nel bel Messina visto questo pomeriggio nessuno merita questa posizione anche se Luciani avrebbe potuto far sentire di più il suo peso in attacco. SUFFICIENTI
Scaravilli (Giugliano): Che partita turbolenta quella del terzino destro che non riesce mai a prendere le misure a Petrungaro che gli scappa via in tante occasione; causa anche il fallo da rigore che ha deciso la partita. SCOMBUSSOLATO