Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloternanaturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / serie c / Altre news
Disordini dopo la gara playoff Vicenza-Taranto, emessi altri 21 DaspoTUTTO mercato WEB
© foto di Federico Gaetano/TuttoLegaPro.com
Oggi alle 15:10Altre news
di Valeria Debbia
per Tuttoc.com
fonte Questura di Vicenza

Disordini dopo la gara playoff Vicenza-Taranto, emessi altri 21 Daspo

Il Questore della provincia di Vicenza ha emesso 21 Divieti di accesso alle strutture sportive (DASPO) prescrivendo ai destinatari, tutti tifosi ULTRAS del Taranto, di non accedere, per un periodo che varia da un minimo di anni 3 (tre) a un massimo di anni 5 (cinque) con decorrenza dalla data di notifica del  provvedimento, in tutti i luoghi, stadi ed impianti sportivi ubicati nel territorio nazionale nonché nel territorio degli stati esteri ove si svolgono Manifestazioni sportive, compresi gli allenamenti, di qualsiasi livello agonistico, professionistico, dilettantistico ed amichevole, a carattere nazionale ed internazionale, connesse agli sport quali Calcio, Pallacanestro, Pallavolo, Rugby e Pallanuoto.

Tra i destinatari, a sei di loro, persone con precedenti specifici, oltre al divieto di cinque anni descritto, è stato prescritto di comparire personalmente presso la Questura di Taranto, o negli uffici di polizia competenti territorialmente, per il periodo di anni 3 (tre) con decorrenza dalla data di notifica del provvedimento, con le seguenti modalità:

- in occasione di ogni incontro che la squadra calcistica del "Taranto" disputerà in casa incontri ufficiali di campionato nazionale, di coppa Italia, di coppe internazionali ed in occasione delle partite amichevoli programmare e pubblicizzate, e nei giorni in cui la nazionale italiana di calcio disputerà incontri nella provincia di Taranto, con le seguenti modalità: venti minuti dopo l'inizio del primo tempo e venti minuti dopo la fine della partita;

- nei giorni in cui la squadra calcistica del Taranto disputerà fuori casa gli incontri ufficiali di campionato nazionale, coppa Italia, di coppe internazionali ed in occasione delle partite amichevoli programmate e pubblicizzate, con le seguenti modalità: mezz’ora dopo l’inizio del primo tempo della partita.

I divieti sono scaturiti dai fatti avvenuti nella serata di sabato 18 maggio c.a., all’interno dell’impianto sportivo “R. Menti” di Vicenza, dove, alle ore 21.00, si è disputato l’incontro di calcio valevole per i Playoff del campionato nazionale di calcio serie “C” anno 2023/2024 “L.R. VICENZA vs TARANTO” – connotato da profili di criticità - per il quale si è registrata una presenza di 10830 spettatori di cui 1197 tarantini.

In particolare, indagini di polizia condotte da personale della DIGOS della Questura di Vicenza, con il concorso dell’omologo ufficio di Taranto e delle Divisioni Polizia Anticrimine delle citate Questure, hanno obiettivamente rilevato che nel corso ed al termine dell'incontro di calcio soprannominato, alcuni supporter tarantini situati nel settore a loro destinato c.d. "Curva Nord", si sono resi responsabili di numerose illecite accensioni e lanci di torce/fumogeni e petardi che hanno provocato anche la sospensione, per alcuni minuti, della gara sia all'inizio del primo tempo che del secondo, nonché il ferimento di due steward presenti nel frangente all'interno del campo; danneggiamento di diversi seggiolini del settore destinato alla tifoseria ospite, che sono stati fra l'altro lanciati anche all'interno del campo di gioco; del danneggiamento degli arredi dei servizi igienici/bagni loro riservati rendendoli inservibili; della turbativa all'Ordine Pubblico all'interno dello stadio, finalizzata al compimento dei sopra menzionati episodi di violenza sulle persone e sulle cose anche incitando ed inneggiando alla violenza contro l'opposta tifoseria tanto da indurre il Dirigente del servizio di O.P. a posizionare parte del personale dei Reparti di Rinforzo all'interno del rettangolo di gioco allo scopo di prevenire/scongiurare il contatto fra le opposte tifoserie.

Già lo scorso luglio, il Questore Dario SALLUSTIO aveva emesso altri 45 DASPO per la stessa partita nei confronti di appartenenti alla frangia ULTRAS del Taranto denominata “GRADINATA”, i quali, disattendendo le indicazioni fornite dalla Questura per l’afflusso allo stadio, avevano eluso i controlli, arrivando alla stazione ferroviaria di Vicenza dirigendosi verso lo stadio “R. Menti” in autonomia. Giunti all’altezza di Contrà Porton del Luzzo, alcuni di questi, si fermavano, si travisavano e impugnavano delle cinture ed un’asta con una bandiera arrotolata. Gli stessi proseguivano il proprio cammino verso lo stadio, arrivando in Contrà della Piarda, dove incontravano la tifoseria vicentina generando una rissa, interrotta grazie all’arrivo del dispositivo di ordine pubblico predisposto dalla Questura.

I supporter vicentini, complice la conoscenza del territorio, si davano rapidamente alla fuga, mentre i tifosi tarantini, grazie anche all’ausilio dagli operatori della Polizia di Stato in servizio al II Reparto Mobile di Padova, venivano tutti identificati e di questi 12 venivano deferiti all’Autorità Giudiziaria.

Per tutti i 45 identificati, già nel mese di luglio, il Questore Sallustio aveva già emesso il D.A.S.P.O. (divieto di accedere ai luoghi ove si svolgono manifestazioni sportive).

Pertanto, nel complesso, per la partita in questione sono stati emessi 66 provvedimenti di divieto di accesso alle strutture ove si svolgono incontri sportivi.