Top & Flop di Virtus Verona-Union Clodiense Chioggia Sottomarina

Prosegue la striscia di vittorie della Virtus Verona, alla squadra di Gigi Fresco bastano di fatto 13 minuti per indirizzare il match del sabato con un'Union Clodiense colpita a freddo e incapace di rialzarsi. A sbloccare il match al 6' ci pensa Caia che raccoglie il suggerimento di Mehic dalla destra per concludere con un rasoterra da centro area che beffa Gasparini dopo la deviazione di un difensore. Passano tre minuti e la Virtus ha già raddoppiato: stavolta Caia veste i panni dell'assist-man e manda in porta De Marchi che con un tocco sotto fa 2-0. Altri quattro giri di lancette e Rispoli trova il primo goal tra i professionisti con un preciso sinistro dal limite. La reazione della squadra di Antonio Andreucci arriva ma solo con il passare dei minuti con l'occasione più grossa per provare a riaprire il match che capita al 34' sui piedi di Vitale che, entrato in area dalla destra, ci prova con una conclusione incrociata che va a sbattere sulla traversa. Dopo un minuto di recupero si torna negli spogliatoi con il tabellino che recita Virtus Verona 3 Union Clodiense 0. 

Ripresa priva di particolari emozioni, è l'Union Clodiense a provare a tenere fisiologicamente in mano il pallino del gioco ma senza mai riuscire a trovare occasioni reali per provare a rimettere in piedi un match ormai già compromesso in partenza. La Virtus tiene bene il campo chiudendo bene le linee di passaggio e di fatto amministrando il vantaggio costruito nei primi minuti senza dover mai rischiare più del lecito. Il match scivola via tra le girandole di cambi di entrambe le panchine che non sortiscono effetto alcuno nè da una parte nè dall'altra. A sette minuti dal termine è Munaretti a ritoccare il punteggio sul 4-0 scaraventando in porta con il sinistro un pallone vagante nell'area piccola. Quattro minuti di recupero concessi che vanno in archivio con il goal della bandiera di Serena nel finale prima del triplice fischio che consegna alla Virtus Verona la gioia della quarta vittoria consecutiva, per l'Union Clodiense invece è buio pesto . 

TOP

Luigi Fresco (Virtus Verona) - Impossibile trovare una nota positiva specifica in una squadra arrivata alla quarta vittoria consecutiva, soprattutto dopo una prova come quella di questo pomeriggio; e allora non si sbaglia mai citando colui che da 42 anni sulla stessa panchina ha ormai acquisito una capacità robotica della conoscenza di quali tasti dover toccare per uscire da un periodo di crisi e trasformare i limiti della propria squadra in opportunità per cercare (e riuscire) di far sbocciare i fiori dall'asfalto. HIGHLANDER. 

Vincenzo Vitale (Unione Clodiense Chioggia Sottomarina) - L'ex Varesina e Trapani è probabilmente uno dei pochi a salvarsi in un pomeriggio da dimenticare rapidamente per la squadra di Andreucci, sfiora il goal in almeno tre occasioni, nel primo tempo sono prima la traversa e poi un ottimo intervento di Alfonso a dirgli di no, nella ripresa ci prova in acrobazia senza andare troppo distante dallo specchio della porta. Lascia il campo nella ripresa. ATTIVO. 

FLOP

Nessuno tra le fila della Virtus Verona - K.O. tecnico per merito e quarta vittoria consecutiva per la compagine scaligera che entra in zona playoff per la prima volta in stagione, di più è semplicemente impossibile chiedere. IMPECCABILI. 

La fragilità difensiva dell'Union Clodiense Chioggia Sottomarina - Quando si subiscono tre goal nei primi tredici minuti di gioco diventa eufemisticamente difficile pensare di riuscire a poter tornare a casa con punti. Secondo stop consecutivo per la neo-promossa che ora si trova a sole tre lunghezze dal fondo della classifica. AVVIO SHOCK.