
Messina, Alaimo: "Procura a notaio firmata. Darò dimissioni, mio compito finito"
Sono ore di attesa febbrile per il Messina. All’uscita dallo studio del notaio Bernardo Maiorana, il presidente giallorosso Stefano Alaimo ha fatto il punto con i giornalisti. Ecco le dichiarazioni raccolte dai colleghi di messinasportiva: “Ho firmato questa procura al notaio Maiorana per poter eseguire i pagamenti. Ho fatto tutto e sicuramente staserà darò le dimissioni, il mio compito qui è finito. Non sono andato via perché se avessi dato le dimissioni prima non avrei potuto firmare queste procure per mandare avanti la causa del Messina. Purtroppo sono un dipendente di Aad che avrebbe dovuto darmi le condizioni per gestire il tutto e invece non me le ha date”.
Alaimo si è poi sfogato: “Sono stato minacciato e insultato, ci sta tutto calcisticamente parlando, capisco i tifosi, sono stato un tifoso anch’io. Però non capisco come possano aver minacciato di morte mio figlio che ha 13 anni o mia figlia. Darò adesso le dimissioni sperando che chi verrà dopo di me potrà soprattutto avere le condizioni per risolvere il tutto, quelle che sono mancate a me. Avevamo iniziato bene, ma dopo Aad ha avuto dei problemi e non mi ha seguito in questo percorso. Senza le garanzie bancarie e i soldi in una società di calcio si può fare bene poco”.
Chi opererà da oggi per il Messina? “Non lo so, io darò le dimissioni, vedranno insieme Cissè e Sciotto, che sono gli azionisti. Se riusciremo ad adempiere oggi ai versamenti? Sono venuto qui per questo, altrimenti avrei dato le dimissioni già prima, ma in quel modo non avrei potuto dare mandato al notaio di eseguire i pagamenti degli stipendi e degli F24. Ora che ho firmato questo mandato mi faccio da parte, sperando che qualcuno più bravo di me possa proseguire per il bene del Messina”.







