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tmw / serie c / Girone B
Top & Flop di Pontedera-GubbioTUTTO mercato WEB
Pablo Vitali
© foto di Stefano Scarpetti
ieri alle 20:20Girone B
di Stefano Scarpetti
per Tuttoc.com

Top & Flop di Pontedera-Gubbio

Il Pontedera fa suo lo scontro salvezza della 29^ giornata girone B disputato questo pomeriggio allo stadio "Ettore Mannucci" per 2-1 ai danni del Gubbio. I toscani interrompono la serie di due sconfitte consecutive avvenute contro Carpi e Torres, imponendo la seconda battuta d'arresto consecutiva agli umbri superandoli anche in classifica. La gara è vissuta sull'uno-due fra il 16' e il 20' messo a segno dai toscani capaci di concretizzare le occasioni da rete, poi il forcing esercitato dagli eugubini ha prodotto alcuni corner, ma poche occasioni da rete. Tardiva quella messa a segno da Spina nel secondo dei quattro minuti di recupero. In cronaca nei padroni di casa Leonardo Menichini deve fare a meno di Corona (Secondo turno di stop imposto dal giudice sportivo), e Tantalocchi fermato dalla distorsione alla caviglia. Nel 4-2-3-1 l'unica novità rispetto a Sassari è il ritorno nel tridente di Sala per Gaddini, al fianco di Scaccabarozzi e Vitali dietro Italeng. Guidi e Ladinetti confermati in mezzo al campo, Cerretti e Perretta sulle fasce con Moretti e Martinelli a completare la linea difensiva davanti a Calvani.  Sull'altra sponda D'Avino viene schierato nel ruolo di terzino sinistro del 4-3-3 completato il reparto composto da Tozzuolo e dalla coppia centrale Rocchi-Signorini. In mezzo al campo Corsinelli e Faggi vanno ai lati di Rosaia a supporto del tridente che vedeva Tommasini in mezzo con Iaccarino e Spina. In cronaca le due squadre si affrontano a viso aperto nella prima parte del confronto, la squadra di Gaetano Fontana mette in mostra il suo gioco tenendo la linea difensiva molto alta. Proprio da questa situazione arriva l'uno-due firmato Vitali- Italeng. Nella prima circostanza l'italo-Spagnolo si incunea sulla linea immaginaria del fuorigioco si presenta in area e con il pallonetto supera Venturi. Poco dopo è Ladinetti a pescare Italeng il quale di sinistro piega le mani al portiere avversario. Dopo qualche minuto di comprensibile affanno il Gubbio si riprende, occupando la metà campo del Pontedera in maniera continua. Al 38' Calvani interviene in maniera poco efficace sul tiro da fuori di Spina, si avventa Tommasini che trova il portiere avversario a sbarrare la strada. La ripresa vede gli ospiti continuare a spingere, però i toscani quando sfruttano gli spazi a disposizione sono minacciosi dalle parti di Venturi. Fontana prova a cambiare l'andamento della gara dalla panchina, prima inserendo Maisto per Tozzuolo poi Tentardini e Proietti per Signorini e Faggi. Il lungo possesso di palla produce poco per i rossoblù, si registra solo un tiro da fuori di Spina respinto in tuffo da Calvani. Poi al terzo dei quattro di recupero sugli sviluppi di un cross di Corsinelli, tiene vivo il pallone D'Avino per Spina: il suo velenoso sinistro incoccia sul palo prima di trafiggere Calvani. Un gol solo per rendere il finale più vivace che per altro. Ecco i migliori e i peggiori del confronto.

TOP

Pablo Vitali (Pontedera): una continua spina nel fianco della difesa eugubina, con il suo movimento crea continui grattacapi agli avversari. La retroguardia umbra non riesce ad assorbirlo, facendosi saltare in occasione della rete del momentaneo vantaggio. Si disimpegna anche in fase di n0on possesso confermandosi tassello fondamentale dello scacchiere di Menichini. ARGENTO VIVO

Marco Spina (Gubbio): come spesso accade è il migliore dei rossoblù, fra gli ultimi ad arrendersi alla seconda sconfitta consecutiva. Bello ma allo stesso tempo inutile il sinistro vincente su scarico di D'Avino che permette agli eugubini di andare in rete oggi, viene segnato fuori tempo massimo, utile solo per le statistiche. PERICOLO PUBBLICO NUMERO UNO

FLOP

Nessuno nel Pontedera: i toscani conquistano tre punti d'oro in ottica salvezza, lo fanno indirizzando la gara verso la direzione giusta in avvio poi concedono solo le briciole all'attacco eugubino. Calo di concentrazione nel finale, il gol di Spina rende il finale elettrizzante ma non è sufficiente per mettere in dubbio il successo. ATTENTI

La difesa del Gubbio: i rossoblù pagano a caro prezzo le disattenzione di inizio partita, l'attacco del Pontedera riesce ad avere la meglio sulla retroguardia alta degli eugubini portando il successo dalla propria parte. INCERTA