Top & Flop di FeralpiSalò-LR Vicenza

Che partita al "Turina"!

Sarebbe dovuta essere una partita spettacolare e così effettivamente è stato. Una partita ai ritmi altissimi dal primo all'ultimo minuto, nonostante un campo pesantissimo. 

La FeralpiSalò ha saputo sfruttare le occasioni create nel corso del primo tempo, risultando di un cinismo estremo. Le geometrie di Vesentini, la parate di Liverani, ma, soprattutto, i gol di Di Marco e Crespi (alla loro prima realizzazione con la maglia verdeblu) hanno portato 3 clamorosi punti in casa gardesana di una pesantezza estrema.

Il Vicenza ha saputo rialzarsi nella seconda frazione, spingendo con continuità e costringendo gli avversari nella propria metà campo grazie all'apporto di Rauti e Ferrari, i quali sono stati sì importanti per gli sviluppi veneti, ma inconcreti.

La squadra di Diana si rialza così in maniera netta dalla doppia sconfitta consecutiva con una grande vittoria, mentre quella di Vecchi perde l'occasione di restare alla sola vittoria di distanza dal Padova, da affrontare nel prossimo turno.

TOP:

DI MARCO (FeralpiSalò): Che sorpresa! Il numero 6 fa della sua "prima" in maglia verdeblu un autentico capolavoro, sfruttando appieno la fiducia relegatagli da Diana e disegnando una prova da autore, sfruttando tutti gli spazi e mettendo la ciliegina del gol del vantaggio gardesano. Peccato per l'infortunio che lo costringe al cambio. PERFETTO.

RAUTI (LR Vicenza): Dal suo ingresso il Vicenza cambia totalmente aspetto. Le sue corse ed i suoi inserimenti mettono in continua apprensione la difesa bresciana, la quale deve sudare sette camicie per arginarlo. Peccato non averlo visto dal 1'. VIVACE.

FLOP:

SANTINI (FerlapiSalò): Trovare un "flop" in questa FeralpiSalò è davvero difficile. La scelta ricade sul numero 29 verdeblu solamente a causa del clamoroso errore a due metri da Confente, per di più in solitaria. Il terzo gol avrebbe chiuso la contesa ed un finale più tranquillo. SCIUPONE.

TALARICO (LR Vicenza): L'esterno vicentino risulta invisibile per tutto il tempo in cui è stato schierato, mancando di spinte e conclusioni. Il Vicenza soffre e non riesce a pungere anche "grazie" alla sua assenza. INGIUSTIFICATO.

Clicca qui per rivivere le emozioni della diretta scritta a cura di Roberto Della Corna