Arzignano, Bianchini: "C'è lo spirito che serve per salvarsi. Minesso? Cose che succedono"

Al netto del ko casalingo col Trento, è un periodo positivo per l'Arzignano Valchiampo che ieri ha battuto il Lecco conquistando - in dieci dalla mezz'ora per l'espulsione di Minesso - il quarto successo nelle ultime otto uscite.

In sala stampa è quindi intervenuto mister Giuseppe Bianchini: "Una vittoria importantissima perché è uno scontro diretto e affrontavamo una squadra forte costruita per fare un campionato diverso da quello che sta facendo in questo momento. Non è stata una partita facile: il merito va ai ragazzi perché sono stati eccezionali. Giocare gran parte della partita in dieci contro il Lecco non era facile. Abbiamo fatto bene: è venuto fuori il cuore, l’atteggiamento, l’attaccamento, la voglia di portare a casa punti.

Hanno speso tanto ma si sono difesi bene, con ordine. Abbiamo rischiato. Siamo stati anche fortunati in alcune situazioni ma quando hai quell’atteggiamento anche gli episodi ti vengono a favore. Ce li siamo portati dalla nostra.

Minesso? Oggi (ieri, ndr) è stato un po’ sfortunato però è un professionista serio e ci darà una grande mano. Sono cose che succedono, mi dispiace solo non averlo alla prossima partita. 

I ragazzi si meritavano questa vittoria e l’hanno voluta fortemente. Si riparte come siamo sempre ripartiti. Dobbiamo continuare il percorso. C’è solo da continuare con questa umiltà, con questo spirito e con questa voglia di lavorare. È un gruppo che ci mette l’anima in quello che sta facendo.

Quando gioiscono ed esultano per un contrasto vinto, per una difesa della porta riuscita, quando si esaltano per le giocate difensive, questo fa godere anche me. È lo spirito che serve per salvarsi e che ti porta a fare strada. Ci vuole umiltà, il sapere capire i momenti e poi sfruttare le nostre caratteristiche".