Sudtirol, Castori: "Se non buttiamo il veleno non ci salviamo"
Il neo-tecnico del Sudtirol, Fabrizio Castori, è intervenuto a margine della partita in merito al primo punto guadagnato dai suoi ragazzi sotto la sua gestione: “Sicuramente c’è il grande rammarico, da una parte c’è la soddisfazione perché la prestazione è stata ottima, si meritava di vincere, la vittoria l’avevamo, secondo me, meritata fino al novantesimo, poi c’è stata questa ingenuità che ci ha un po’ tagliato così, ci ha fatto un po’ raggelare, e quindi da una parte sono contento perché la squadra ha fatto una gran partita, da là sono soddisfatto perché i ragazzi meritavano la vittoria".
Ha poi proseguito: "Adesso abbiamo preso bene anche le distanze, le misure, i concetti di gioco che comunque sono cambiati rispetto a prima, però la squadra nel secondo tempo, ha preso più confidenza con la partita, ha preso meglio le distanze, le misure, siamo riusciti a ritornare in vantaggio perché non è facile in queste condizioni quando la squadra viene da cinque sconfitte di fila ritrovare subito fiducia e ripartire in avanti. Poi c’è stata l’occasione per chiudere la gara, purtroppo non si è chiusa e al novantesimo abbiamo commesso queste ingenuità che abbiamo pagato. L’unica cosa è che al novantesimo abbiamo messo la bocca sui tre punti e per noi i tre punti sarebbero stati una manda dal cielo, vincere oggi sarebbe stato tanta roba, anche perché avrebbe dato forza ancora di più a tutto, si ritornava agganciati al campionato. Ci resta il fatto che dobbiamo capire che questa è la strada da seguire, dobbiamo perseverare, insistere, non mollare e adesso ingoieremo il rospo e poi lunedì ricominceremo a lavorare. Se non buttiamo il veleno non ci salviamo”.