Ds Cosenza: "Preso Riviere grazie a Lazaar"
Emmanuel Riviere è un nuovo giocatore del Cosenza. Un attaccante dal curriculum importante, avendo giocato in Ligue 1 tra Saint-Etienne, Tolosa e Monaco, più Newcastle in Premier League e Osasuna nella Liga, infine gli ultimi due anni a Metz. L'acquisto è firmato da Stefano Trinchera, direttore sportivo del Cosenza. "Noi cercavamo da sempre un profilo del genere, uno con quel tipo di caratteristiche. Ho dovuto rimuovere dalla testa l'idea di prendere uno come lui, inizialmente forse cercava situazioni più prestigiose. Con l'incedere del mercato, quando ho capito che era ancora fermo, mi sono concentrato su come avrei potuto sviluppare la trattativa".
E come è riuscito a percorrerla?
"Il giocatore me lo avevano segnalato in tanti, non una o due persone. Però la chiave per arrivare a lui è stata quasi fortuita, onestamente: da noi è arrivato Lazaar, suo compagno di squadra al Newcastle. La cosa è diventata molto più semplice, perché lui ha parlato benissimo di Cosenza a Riviere. Da lì in poi contatti frequenti, lui si è informato sulla piazza. Qui c'è grande entusiasmo".
A cosa puntate con questo arrivo?
"Lavoreremo all'insegna della continuità, vogliamo migliorarci. Non dobbiamo caricare di responsabilità e altri. Dobbiamo battere sull'entusiasmo della gente e sul gruppo, senza fare proclami come gli altri. Poi il lavoro quotidiano ci aiuterà".
Però avete preso profili importanti come Lazaar e Machach.
"Anche Leandro Greco, arrivato negli ultimi giorni, ha molta qualità tecnica. È un organico dalle grandi potenzialità, credo che pure i giovani - che in pochi conoscono - possano imporsi in questa Serie B. Però lavoriamo a fari spenti, piedi per terra, questo è un campionato imprevedibile. Non basta prendere calciatori o essere forti sulla carta".
Mercato chiuso, finalmente?
"Ora sì".