Crotone, Vrenna: "16 elementi e il mister nuovi serve pazienza. Riviere? Nessuna trattativa"

Il presidente del Crotone Gianna Vrenna attraverso i canali ufficiali del club ha fatto il punto del mercato appena chiuso e che ha visto il club calabrese protagonista in uscita - con gli addii di Simy e Messias su tutti -, ma anche in entrata: “Abbiamo incassato, ma di contro abbiamo anche investito e pensiamo di aver allestito una buona rosa e chiedo a tutti di stare vicino alla società, alla squadra e al mister perché quando ci sono 16 nuovi elementi, qualcuno anche in ritardo con la preparazione, serve avere pazienza. Crediamo però nel progetto di Modesto altrimenti non gli avremmo fatto un biennale, che è quasi un triennale, crediamo nelle sue doti. La squadra ha dominato e si sono viste grandi idee e per questo chiedo di pazientare perché ci prenderemo delle belle soddisfazioni. Abbiamo investito su giocatori importanti proprio perché crediamo nel progetto e qualche giovane molto interessanti. Ci sono 16 elementi nuovi nella rosa e sono tanti e ora abbiamo per fortuna la sosta per le nazionali in cui lavorare per poi ripartire già dalla prossima".

Cosa pensa del lavoro svolto finora da Modesto?
“Non mi sono sbagliato nella scelta, è un grande lavoratore ed è attaccato al territorio essendo crotonese e avendo giocato qui. Questo per noi è una fortuna, lo vedo molto attento e concentrato per trasmettere ai giocatori le sue idee.

Al ritorno dalla sosta c'è la Reggina. Un derby che manca da tempo
“I derby sono sempre affascinanti, lo scorso anno in Serie A non ne avevamo e quest’anno ce ne sono due. Con la Reggina e con il Cosenza. Il derby ha sempre quel fascino in più rispetto a una partita normale”.

Riviere è stato vicino all'addio?
“La mia non vuole essere una nota polemica, ma non c’è stato nessun tipo di trattativa. Le trattative nascono quando una società vuole un calciatore e si siede attorno a un tavolo per discuterne. Il Crotone era disposto a sedersi e trattare senza alcun problema, ma non c’è stato alcun incontro né di persona né attraverso il telefono, non me ne vogliano i tifosi del Cosenza”.