
Sampdoria, Evani: "La vittoria col Cittadella ha aiutato ma la strada è ancora lunga"
Anti-vigilia di campionato per la Sampdoria. La squadra di Alberico Evani ha parlato in conferenza stampa dal centro sportivo "Gloriano Mugnaini" di Bogliasco: "Hanno confermato le mie prime impressioni. E' un gruppo col quale si lavora bene, disponibile. Abbiamo avuto una settimana lunga per poter lavorare e cercare di migliorare certi aspetti. Il gruppo, devo dire, che ha risposto bene".
Che Juve Stabia si aspetta?
"E' una squadra di temperamento molto preparato. Conosco l'allenatore, ha allenato anche a Forte dei Marmi, dove io vivo, e sono andato anche qualche volta a vederlo. E' una squadra difficile da affrontare, ha vinto il campionato scorso e si sta ripetendo. Ha caratteristiche che ti possono mettere in difficoltà".
Quanto aiuta la vittoria col Cittadella?
"Le vittoria aiuta anche un po' ad alleggerire. La squadra era un po' preoccupata e un po' con la mente pesante. Questa vittoria li ha un po' alleggeriti ma la strada è molto lunga. Lo sanno".
L'ambiente sarà caldo.
"Lo sappiamo. Sia l'ambiente e anche il campo stesso è particolare. Siamo meno abituati a giocare in questo tipo di campo. Sarà un ambiente dove possono magari provocare e ti mettono pressione. Noi dovremo pensare e concentrarci su noi stessi".
Avrete quattro gare in trasferta su cinque.
"Si prepara una partita alla volta, noi pensiamo a quella di lunedì per cercare di migliorare certi aspetti e fare punti. Il tempo si accorcia perché giochiamo iogniu quattro-cinque giorni. Questa settimana ci è servita un po' da "serbatoio" per giocare anche le gare prossime".
Come vede la squadra dal punto di vista fisico?
"Io la vedo bene sotto questo aspetto. A parte qualche acciacco però tutto il gruppo sta bene e mi permette di fare delle scelte. Se abbiamo "risparmiato" il lavoro a qualcuno è perché ha lavorato troppo o aveva qualche problema fisico".
Lavorerà sempre sul 4-3-3?
"Stiamo lavorando su quel sistema di gioco. In linea di massima dovrebbe essere confermato. Gli interpreti li deciderò lunedì".
Borini?
"E' da quando sono arrivato io che si sta allenando con me. E' indietro di condizione. Lo conosco da tanto tempo. Vediamo. Intanto è in squadra e poi vedremo l'evolversi del problema".
Degli infortunati chi può rientrare?
"Quello più avanti è Bellemo. Già oggi dovrebbe cominciare a fare qualcosa con noi. Fino a ieri si è allenato a parte. Tutino è un problema un po' più grande perché continua ad aver problemi alla caviglia. Sta provando a correre ma vedo che zoppica un pochino. Sono cose mediche queste a cui non so andare oltre".
Come sta Coda?
"Garantisce gol, non era al massimo della sua condizione però questa settimana l'ho visto bene".
Niang?
"Nell'altra settimana non si era mai allenato però anche lui, proprio perché ci teneva, ha dato la disposnibviotà per la partita e quando è entrato ha dato il suo contributo. Ora ha lavorato con continuità ed è a disposizione".
Vieira?
"Mi sorprende sia stata la sua migliore partita. Mi meraviglia che non abbia reso per quello che è il giocatore".
Benedetti?
"Son tutti ragazzi che ho visto da più giovani ma ho sempre riconosciuto loro più qualità. Quando giocava nelle giovanili dello Spezia è venuto a fare uno stage nelle Nazionali giovanili e rimasi colpito. E' un ragazzo che può fare ancora molto".
Coda-Niang insieme?
"Al momento credo che la squadra possa andare in difficoltà con gli equilibri per impiegarli entrambi. Non è detto che in gara o nelle prossime partite ci possa essere questa possibilità".
Quanto può dare Borini qualora venisse reintegrato?
"E' un giocatore importante che ha qualità, esperienza e conoscenza tecnico-tattiche importanti. Se la condizione lo sorreggerà può darci una mano da qui alla fine. La condizione ora può anche essere al 60%".
Che Juve Stabia si aspetta?
"E' una squadra di temperamento molto preparato. Conosco l'allenatore, ha allenato anche a Forte dei Marmi, dove io vivo, e sono andato anche qualche volta a vederlo. E' una squadra difficile da affrontare, ha vinto il campionato scorso e si sta ripetendo. Ha caratteristiche che ti possono mettere in difficoltà".
Quanto aiuta la vittoria col Cittadella?
"Le vittoria aiuta anche un po' ad alleggerire. La squadra era un po' preoccupata e un po' con la mente pesante. Questa vittoria li ha un po' alleggeriti ma la strada è molto lunga. Lo sanno".
L'ambiente sarà caldo.
"Lo sappiamo. Sia l'ambiente e anche il campo stesso è particolare. Siamo meno abituati a giocare in questo tipo di campo. Sarà un ambiente dove possono magari provocare e ti mettono pressione. Noi dovremo pensare e concentrarci su noi stessi".
Avrete quattro gare in trasferta su cinque.
"Si prepara una partita alla volta, noi pensiamo a quella di lunedì per cercare di migliorare certi aspetti e fare punti. Il tempo si accorcia perché giochiamo iogniu quattro-cinque giorni. Questa settimana ci è servita un po' da "serbatoio" per giocare anche le gare prossime".
Come vede la squadra dal punto di vista fisico?
"Io la vedo bene sotto questo aspetto. A parte qualche acciacco però tutto il gruppo sta bene e mi permette di fare delle scelte. Se abbiamo "risparmiato" il lavoro a qualcuno è perché ha lavorato troppo o aveva qualche problema fisico".
Lavorerà sempre sul 4-3-3?
"Stiamo lavorando su quel sistema di gioco. In linea di massima dovrebbe essere confermato. Gli interpreti li deciderò lunedì".
Borini?
"E' da quando sono arrivato io che si sta allenando con me. E' indietro di condizione. Lo conosco da tanto tempo. Vediamo. Intanto è in squadra e poi vedremo l'evolversi del problema".
Degli infortunati chi può rientrare?
"Quello più avanti è Bellemo. Già oggi dovrebbe cominciare a fare qualcosa con noi. Fino a ieri si è allenato a parte. Tutino è un problema un po' più grande perché continua ad aver problemi alla caviglia. Sta provando a correre ma vedo che zoppica un pochino. Sono cose mediche queste a cui non so andare oltre".
Come sta Coda?
"Garantisce gol, non era al massimo della sua condizione però questa settimana l'ho visto bene".
Niang?
"Nell'altra settimana non si era mai allenato però anche lui, proprio perché ci teneva, ha dato la disposnibviotà per la partita e quando è entrato ha dato il suo contributo. Ora ha lavorato con continuità ed è a disposizione".
Vieira?
"Mi sorprende sia stata la sua migliore partita. Mi meraviglia che non abbia reso per quello che è il giocatore".
Benedetti?
"Son tutti ragazzi che ho visto da più giovani ma ho sempre riconosciuto loro più qualità. Quando giocava nelle giovanili dello Spezia è venuto a fare uno stage nelle Nazionali giovanili e rimasi colpito. E' un ragazzo che può fare ancora molto".
Coda-Niang insieme?
"Al momento credo che la squadra possa andare in difficoltà con gli equilibri per impiegarli entrambi. Non è detto che in gara o nelle prossime partite ci possa essere questa possibilità".
Quanto può dare Borini qualora venisse reintegrato?
"E' un giocatore importante che ha qualità, esperienza e conoscenza tecnico-tattiche importanti. Se la condizione lo sorreggerà può darci una mano da qui alla fine. La condizione ora può anche essere al 60%".
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