
Modena, la classifica non migliora e alla ripresa c’è un calendario horror
È arrivata la sosta anche per la Serie B, dove si potrà tirare il fiato e dove si potranno riordinare le idee in vista della volta finale. A tal proposito il Modena è arrivato decisamente in affanno alla pausa, con una classifica che ormai non lascia più tranquilli come qualche tempo fa.
Nell’ultimo turno gli emiliani hanno perso nella complicata trasferta a Castellammare di Stabia, incappando nella seconda sconfitta consecutiva, dato che non si era mai verificato fino ad ora in campionato. Ora i canarini si trovano a metà classifica, decimi con 35 punti. Paradossalmente però in questo momento lo sguardo tende più a volgersi all’indietro che non in avanti, dato che i punti di distacco dalla zona play-off sono cinque, mentre quelli di divario dai play-out sono appena tre. Per quanto ovviamente ci siano tante squadre nel mezzo è dunque doveroso aver ben chiara la situazione.
Per qualcuno l’effetto Mandelli, che sembrava aver riportato il sereno dopo l’era Bisoli, pare essersi esaurito, dato che da mesi si viaggia a ritmi da play-out/retrocessione. Un momento complicato soprattutto se si guarda al calendario che i gialloblù dovranno affrontare dopo la sosta. Fronteggiare in sequenza Catanzaro, Pisa e Sassuolo imporrà infatti uno sforzo non di poco conto.
Nell’ultimo turno gli emiliani hanno perso nella complicata trasferta a Castellammare di Stabia, incappando nella seconda sconfitta consecutiva, dato che non si era mai verificato fino ad ora in campionato. Ora i canarini si trovano a metà classifica, decimi con 35 punti. Paradossalmente però in questo momento lo sguardo tende più a volgersi all’indietro che non in avanti, dato che i punti di distacco dalla zona play-off sono cinque, mentre quelli di divario dai play-out sono appena tre. Per quanto ovviamente ci siano tante squadre nel mezzo è dunque doveroso aver ben chiara la situazione.
Per qualcuno l’effetto Mandelli, che sembrava aver riportato il sereno dopo l’era Bisoli, pare essersi esaurito, dato che da mesi si viaggia a ritmi da play-out/retrocessione. Un momento complicato soprattutto se si guarda al calendario che i gialloblù dovranno affrontare dopo la sosta. Fronteggiare in sequenza Catanzaro, Pisa e Sassuolo imporrà infatti uno sforzo non di poco conto.
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