Cesena irritato per le direzioni arbitrali, pronta una lettera alla Lega B, ma senza alzare i toni

“Quel gol non era da annullare. La rete di Calò era regolare. E in questo campionato non è la prima volta che il Var ci penalizza”. Queste le parole del presidente John Aiello raccolte a caldo nel post partita contro lo Spezia da Tuttocesena.it che punta il dito nei confronti dell’arbitro Alessandro Prontera e sugli addetti al VAR Giacomo Camplone e Marco Serra in merito alla rete annullata a Calò, che sarebbe valsa l’1-0 per i romagnoli, con un fallo ravvisato in mischia che ha lasciato grandi perplessità nella piazza bianconera.

Oltre al presidente, presidente in tribuna con la famiglia, anche il direttore generale Corrado Di Taranto e il direttore dell’area sportiva Fabio Artico non hanno gradito l’arbitraggio di sabato che va a sommarsi ad altre direzioni che non sono state all’altezza della situazione secondo il Cesena.

Per questo il club, come riferisce il Corriere Romagna, ha deciso di inviare una lettera al presidente di Lega B Paolo Bedin “per manifestare l’insoddisfazione per varie decisioni discutibili che si sono succedute. Il Cesena non vuole assolutamente alzare i toni, tanto che nessuno ha sbraitato contro gli ufficiali di gara durante e soprattutto dopo la partita di sabato, ma ha comprensibilmente voluto fare una riflessione su quanto accaduto di recente”.