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Juve Stabia-Modena 2-1, le pagelle: Candellone strepitoso, giornataccia per CaldaraTUTTO mercato WEB
© foto di Nicola Ianuale/TuttoSalernitana.com
Oggi alle 17:34Serie B
di Luca Esposito

Juve Stabia-Modena 2-1, le pagelle: Candellone strepitoso, giornataccia per Caldara

Risultato finale: Juve Stabia-Modena 2-1

JUVE STABIA

Thiam 6 - Partita tutto sommato tranquilla per il portiere di casa, battuto soltanto su calcio di rigore. Palumbo la angola al massimo, per poco non riesce a intercettarla.

Ruggero 6 - Per 75 minuti ottima gara da parte del difensore gialloblu, in veste di uomo assist in occasione della rete del 2-0. Lancio davvero perfetto per Candellone e giocata che strappa applausi al pubblico di casa. Nel finale, però, cala molto soprattutto in concomitanza con l'ingresso in campo di un calciatore rapido come Caso. E rischia quando trattiene Santoro che si stava inserendo sul secondo palo.

Peda 7 - Grande preoccupazione alla vigilia per l'assenza di Bellich e Varnier, le due colonne della retroguardia campana. Ancora una volta, però, l'ex Palermo dimostra di essere un ottimo titolare e non una riserva di lusso. Praticamente perfetto in marcatura su Gliozzi, nel finale si immola due volte per respingere al mittente i tentativi di Defrel e Palumbo.

Quaranta 6 - La Juve Stabia si complica la vita nel finale dopo aver dominato in lungo e in largo, il Modena prova ad approfittarne e crea qualche apprensione alla retroguardia di casa. Lui regge fino alla fine mostrando attenzione e concretezza. Affidabile.

Floriani Mussolini 6 - Rispetto alla prima parte di stagione stiamo vedendo un calciatore molto più attento in fase difensiva. Inevitabilmente perde un po' di lucidità quando è chiamato a spingere, ma la sua resta una prestazione comunque sufficiente. Dal 65' Rocchetti 4,5 - Solitamente ha sempre inciso in positivo quando è stato chiamato in causa. Stavolta la combina grossa regalando un rigore al Modena che poteva cambiare la storia di una partita ormai vinta. Fallo ingenuo quanto inutile su Vulikic.

Leone 7 - Ma che giocatore sta diventando? Padrone assoluto della scena, il factotum che fa impazzire il Menti: corre, lotta, recupera palla, imposta, sforna assist, ci prova dalla distanza. Esce stremato dopo aver stravinto il duello con Gerli e Santoro. E direttori sportivi che lavorano in A continuano a prendere appunti...Dal 78' Meli sv.

Pierobon 7 - Palumbo se lo sognerà anche la notte, visto che il mediano gialloblu lo segue praticamente ovunque vincendo una marea di duelli individuali. Per un'ora la sua miglior performance stagionale, poi perde un pochino di lucidità quando è chiamato ad impostare. Non potrebbe essere altrimenti, visto che macina chilometri a tutto campo senza conoscere fatica. Ma è ormai una piacevolissima realtà di questo campionato. Dall'87' Louati sv.

Fortini 6 - Vale lo stesso discorso fatto per Floriani Mussolini: spinge meno, copre di più. Va detto che, dopo una prima parte di stagione da Carneade, è diventato oggetto d'attenzione da parte di avversari che lo studiano e che lo contengono bene. Dal 65' Andreoni 5 - Anche lui non ha inciso. Quando entra Caso è un Modena completamente diverso e lui non riesce quasi mai a opporre resistenza.

Piscopo 6,5 - Dare la palla a lui significa metterla in banca, visto che dà sempre la sensazione di poter inventare qualcosa. Crea superiorità numerica e si sacrifica quando è necessario abbassarsi per chiudere le linee di passaggio all'avversario. Dall'87' Baldi sv.

Candellone 7,5 - Non segnava esattamente da tre mesi, ma l'eroe dell'Arechi aveva sempre dimostrato di essere un valore aggiunto. Oggi si regala un pomeriggio da campione, con due gol spettacolari che consentono alle vespe di blindare la salvezza con 8 giornate d'anticipo e di piazzarsi stabilmente tra chi sogna la A attraverso gli spareggi.

Adorante 6 - Ormai non vedere il suo nome nel tabellino dei marcatori fa notizia, visto che ha ben abituato i tifosi e tutti gli appassionati di calcio. Ci va vicinissimo, con una traversa clamorosa su punizione.

Guido Pagliuca 7 - Se non fosse stato per lo scarso apporto da parte dei calciatori entrati nella ripresa sarebbe addirittura da otto: i cambi non hanno inciso e la Juve Stabia ha rischiato di vanificare 70 minuti al limite della perfezione. Resta il condottiero perfetto di un gruppo che non smette mai di stupire e che lo segue alla lettera.


MODENA

Gagno 5 - La difesa la combina grossa e Candellone lo beffa con un inserimento perfetto. Poteva fare qualcosa di più in uscita? Poco dopo rischia la frittata con un'uscita totalmente fuori tempo, ma Ruggero lo grazia.

Caldara 4,5 - Atteggiamento non propriamente battagliero da parte di un calciatore che, per esperienza e qualità, dovrebbe invece prendere per mano i compagni e trascinarli in questa fase delicata della stagione. Gioca alle belle statuine, assieme a Zaro e Vulikic, in occasione della prima rete dei padroni di casa. Ha sul piede la palla dell'1-1, ma sbaglia da posizione assai favorevole.

Zaro 5,5 - Anche lui ha gravi colpe sul gol di Candellone, ma ha il merito di non abbattersi e di crescere col passare dei minuti. Bene nella ripresa, quando tiene a bada Adorante limitando anche le sgroppate di Piscopo.

Vulikic 5 - Solo il calcio di rigore conquistato su gentile omaggio di Rocchetti gli vale mezzo voto in più, altrimenti staremmo commentando una gara disastrosa da parte di chi era arrivato a gennaio per fare la differenza, ma oggi è un vero e proprio flop. Primi 45 minuti da incubo, con una serie incredibile di errori e di duelli individuali persi.

Magnino 5 - A Salerno aveva sbagliato un gol praticamente fatto, oggi invece soffre molto le ripartenze della Juve Stabia e spesso si fa trovare fuori posizione. Non copre e non spinge: contributo quasi nullo alla causa e sostituzione tardiva da parte di Mandelli. Dal 60' Bozhanaj 6 - Fa arrabbiare i compagni quando, nel finale, per due volte tira dalla distanza al posto di crossare al centro. Almeno, però, ha avuto il merito di provarci.

Gerli 5 - Letteralmente sovrastato dal ritmo forsennato dei calciatori avversari. Perso nettamente il duello a distanza con Leone. Bocciato.

Santoro 5 - Copia e incolla del commento fatto per il compagno di reparto, nel finale reclama per la mancata concessione di un calcio di rigore per un contatto dubbio con Ruggero.

Cotali 4,5 - Resta negli spogliatoi all'intervallo dopo una prima frazione di gioco che sarebbe eufemistico definire opaca. Piscopo, Candellone, Floriani Mussolini e Leone lo saltano costantemente e rimedia un cartellino giallo che ha spinto Mandelli a lasciarlo sotto la doccia. Dal 45'st Duca 6 - Buon impatto dell'esterno gialloblu, subito al tiro dalla distanza per spezzare il ritmo incredibile della Juve Stabia. Partecipa all'assalto finale.

Palumbo 6 - E' vero che Pierobon lo limita molto sradicandogli dai piedi un numero importante di palloni, ma è davvero l'unico a metterci un pizzico di qualità, imprevedibilità e cattiveria agonistica. Dove sarebbe il Modena senza di lui? Glaciale dal dischetto.

Gliozzi 5 - Ha una grande occasione dal primo minuto, ma non ne approfitta. Molti meriti da parte di Peda che gli prende immediatamente le misure. Chiude la sua partita senza un solo tiro nello specchio della porta. Dall'80' Defrel sv.

Mendes 5 - Lento, macchinoso, a tratto avulso dalla manovra. Se col Cosenza aveva cambiato la gara, oggi è riuscito a vanificare tutte le giocate dei compagni. Anche per lui statistiche impietose: zero tiri, pochissimi passaggi riusciti e difficoltà nel trovare la giusta posizione in campo. Dal 62' Caso 6 - Farà discutere la scelta di Mandelli di tenerlo in panchina. Sfrutta la freschezza fisica e la stanchezza degli avversari in una mezz'ora finale da protagonista assoluto.

Paolo Mandelli 5 - La reazione finale conferma che il gruppo lo segue, ma è un Modena a tratti troppo brutto per essere vero. La classifica inizia ad essere preoccupante: se conquisti un solo punto tra Cosenza, Salernitana e Juve Stabia come si può sperare nella svolta ora che arriveranno consecutivamente Catanzaro, Sassuolo e Pisa?