Bari, obiettivo ottavo posto, ma quante ferite ai play-off negli ultimi anni

Il Bari nelle ultime otto giornate di campionato sarà chiamato a difendere l’ottavo posto, che al momento varrebbe l’accesso ai play-off. Nonostante i pareggi di troppo e i mugugni della piazza infatti i biancorossi hanno ancora il destino nelle proprie mani, almeno per levarsi lo sfizio di raggiungere gli spareggi e poi sperare nell’inaspettato.Una speranza assolutamente lecita, anche se nei quattro casi in cui i galletti hanno raggiunto i play-off di Serie B hanno sempre finito per asciugarsi le lacrime.

La prima volta è stata nel 2013-14, quando la squadra allora guidata da Mazzaferro uscì in semifinale per mano del Latina. Il Bari venne eliminato senza perdere, pareggiando 2-2 sia all’andata che al ritorno. Passarono i nerazzurri in quel caso, in quanto arrivati al 3º posto, ovviamente migliore rispetto al 7º ottenuto dai pugliesi.

Due anni più tardi, nel 2015-16 ecco che stavolta fu il primo turno a rivelarsi fatale. Ad accedere alle semifinali fu il Novara che vinse clamorosamente 3-4 ai tempi supplementari. I piemontesi andarono avanti 0-3 grazie alla tripletta di Gonzalez, ma prima della fine il punteggio fu riequilibrato grazie alla doppietta di Rosina e al gol di Puscas. La delusione fu grande quando al 114’ gli ospiti ripassarono in vantaggio con un uomo in meno, gelando il San Nicola.

Sempre il primo turno fu lo scoglio non superato nel 2017-18, quando la banda di Grosso venne fermata dal Cittadella. Finì 2-2 dopo i supplementari, con i veneti che festeggiarono in virtù del miglior piazzamento in classifica.

La più recente poi, oltre che la più dolorosa, è la ferita ancora non rimarginata del 2023. Dopo aver eliminato il Sudtirol in semifinale, il Bari arrivò in finale contro il Cagliari di Ranieri. Fu 1-1 all’andata, mentre al ritorno in Sardegna i padroni di casa segnarono al 90’+4’ con Pavoletti frantumando ogni sogno di gloria.