
Palermo, Dionisi: "Andata col Brescia è preistoria. E non abbiamo quello che ci meritiamo"
Alessio Dionisi, tecnico del Palermo, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match contro il Brescia (ore 15), in programma al Barbera. In primis a partire dalle possibili scelte in difesa e alcuni rientri importanti: "Blin in difesa può essere un’opportunità. Col Cosenza abbiamo fatto di necessità virtù, avendo avuto delle defezioni ci siamo dovuti aggiustare. Ha le caratteristiche per ricoprire quel ruolo, ha fatto benissimo nonostante qualche errore all’inizio. Ora rientrano Ceccaroni e Diakité, aumentano le possibilità di scelta. Ceccaroni è un giocatore che dà certezze e potrebbe subito essere in campo. Insigne gioca sul centrodestra, abbiamo fatto prestazioni incredibili con lui in quel ruolo. Ha fatto dei gol e ne poteva fare di più. È recuperato e può fare bene, è più di un’alternativa".
Le scorie del passato, ora il Brescia: "Dopo la vittoria di Cosenza non è cambiato niente. Non c’è serenità in campo nello sbagliare, ne dobbiamo essere consapevoli. Mi piacerebbe avere una squadra che sbaglia ma va avanti. Dobbiamo capire come superare il momento. I primi 10 minuti di Cosenza non sono stati positivi. Ora conta quello che facciamo, non quello che abbiamo fatto. La vittoria di Cosenza vale tanto ma ora conta quello che faremo col Brescia. Dobbiamo fare tante vittorie per migliorare la classifica. Il Brescia ha valori individuali, è superiore al Cosenza. Maran è molto bravo, sarà una partita difficile".
Sulla gara d'andata contro le Rondinelle: Il primo tempo è stato positivo, nel secondo meglio il Brescia, abbiamo perso al 90′ sugli sviluppi di palla inattiva. È preistoria, dobbiamo guardare avanti. Loro non sono cambiati tanto, noi dobbiamo far meglio e siamo cambiati”.
Siete come il Palermo nel 2022? "Una settimana fa parlavamo dei playout. Abbiamo vinto solo una partita, ora pensiamo a vincere i playoff... intanto raggiungiamo gli spareggi. Ero ottimista prima e lo sono ora. Non mi sento di promettere la promozione come Baldini. Lo spirito è giusto, ve lo dicevo in tempi non sospetti. Una vittoria non cambia niente, siamo nella stessa posizione di classifica della partita precedente. Non dobbiamo essere preoccupati ma responsabili. Non ci meritiamo il nono posto, abbiamo delle responsabilità. Serve il massimo col Brescia. Delle volte non riusciamo a trasferire nella partita lo spirito che io vedo in allenamento. Speriamo che la ventata positiva ci possa dare qualcosa in più".
L'obiettivo reale: "I campionati si decidono a marzo, ora conta tanto. Dobbiamo sapere dove abbiamo sbagliato, ma senza piangere sul latte versato. Abbiamo tutto per finire bene. Credo nella squadra, è stata rinforzata, abbiamo le qualità per migliorare. Tutti ne potremo trarre dei vantaggi. Quarto posto? Più in alto arrivi, più c’è vantaggio. Dobbiamo guardare partita per partita. Bisogna vincere col Brescia. Vogliamo vincere per migliorare la classifica".
Sulle assenze: "Pohjanpalo è un giocatore importante, ma non è l’unico. Non conta l’io. D'ora in poi ricorderanno il Palermo per quello che farà, non per quello fatto. Col Brescia mancherà Brunori, un peccato, mai avrei voluto rinunciare a lui. Sarà un’opportunità per un altro giocatore. Abbiamo possibilità davanti, ci sono calciatori duttili. Dire chi giocherà è presto. Di Francesco può essere una possibilità, così come Le Douaron o Vasic. Non ci saranno Di Mariano, Henry e Brunori. Nikolaou è un punto interrogativo, è rientrato in campo ma valutiamo”.
Una chiosa sulla reazione da qui a fine stagione: "Non abbiamo quello che ci meritiamo, pensiamo di partita in partita. La classifica non è all’altezza delle aspettative, dobbiamo andare sopra gli errori. I dettagli li spostiamo con l’atteggiamento, vogliamo ottenere il massimo”.
Le scorie del passato, ora il Brescia: "Dopo la vittoria di Cosenza non è cambiato niente. Non c’è serenità in campo nello sbagliare, ne dobbiamo essere consapevoli. Mi piacerebbe avere una squadra che sbaglia ma va avanti. Dobbiamo capire come superare il momento. I primi 10 minuti di Cosenza non sono stati positivi. Ora conta quello che facciamo, non quello che abbiamo fatto. La vittoria di Cosenza vale tanto ma ora conta quello che faremo col Brescia. Dobbiamo fare tante vittorie per migliorare la classifica. Il Brescia ha valori individuali, è superiore al Cosenza. Maran è molto bravo, sarà una partita difficile".
Sulla gara d'andata contro le Rondinelle: Il primo tempo è stato positivo, nel secondo meglio il Brescia, abbiamo perso al 90′ sugli sviluppi di palla inattiva. È preistoria, dobbiamo guardare avanti. Loro non sono cambiati tanto, noi dobbiamo far meglio e siamo cambiati”.
Siete come il Palermo nel 2022? "Una settimana fa parlavamo dei playout. Abbiamo vinto solo una partita, ora pensiamo a vincere i playoff... intanto raggiungiamo gli spareggi. Ero ottimista prima e lo sono ora. Non mi sento di promettere la promozione come Baldini. Lo spirito è giusto, ve lo dicevo in tempi non sospetti. Una vittoria non cambia niente, siamo nella stessa posizione di classifica della partita precedente. Non dobbiamo essere preoccupati ma responsabili. Non ci meritiamo il nono posto, abbiamo delle responsabilità. Serve il massimo col Brescia. Delle volte non riusciamo a trasferire nella partita lo spirito che io vedo in allenamento. Speriamo che la ventata positiva ci possa dare qualcosa in più".
L'obiettivo reale: "I campionati si decidono a marzo, ora conta tanto. Dobbiamo sapere dove abbiamo sbagliato, ma senza piangere sul latte versato. Abbiamo tutto per finire bene. Credo nella squadra, è stata rinforzata, abbiamo le qualità per migliorare. Tutti ne potremo trarre dei vantaggi. Quarto posto? Più in alto arrivi, più c’è vantaggio. Dobbiamo guardare partita per partita. Bisogna vincere col Brescia. Vogliamo vincere per migliorare la classifica".
Sulle assenze: "Pohjanpalo è un giocatore importante, ma non è l’unico. Non conta l’io. D'ora in poi ricorderanno il Palermo per quello che farà, non per quello fatto. Col Brescia mancherà Brunori, un peccato, mai avrei voluto rinunciare a lui. Sarà un’opportunità per un altro giocatore. Abbiamo possibilità davanti, ci sono calciatori duttili. Dire chi giocherà è presto. Di Francesco può essere una possibilità, così come Le Douaron o Vasic. Non ci saranno Di Mariano, Henry e Brunori. Nikolaou è un punto interrogativo, è rientrato in campo ma valutiamo”.
Una chiosa sulla reazione da qui a fine stagione: "Non abbiamo quello che ci meritiamo, pensiamo di partita in partita. La classifica non è all’altezza delle aspettative, dobbiamo andare sopra gli errori. I dettagli li spostiamo con l’atteggiamento, vogliamo ottenere il massimo”.
Altre notizie
Ultime dai canali








Serie A
Serie B
Serie C Girone A
Serie C Girone B
Serie C Girone C
Primo piano