Carrarese, da Falco e Cavion passando per Capezzi: tante uscite a gennaio

La Carrarese si prepara a ottimizzare la propria rosa nel mercato invernale, con l’obiettivo di rendere il gruppo più snello ed efficiente. Lo ha confermato il presidente Manrico Gemignani, sottolineando l’intenzione di operare in maniera “mirata e sostenibile”, in linea con le esigenze economiche e sportive del club. Anche il tecnico Antonio Calabro ha ribadito l’importanza di ridurre il numero di giocatori a disposizione, passando dai 27 attuali a un gruppo più gestibile, così da garantire a tutti i componenti l’opportunità di sentirsi realmente parte del progetto. La priorità, dunque, non è l’acquisto di nuovi rinforzi, ma lo sfoltimento della rosa.

Tra i possibili partenti ci sono diversi elementi che hanno trovato poco spazio. In difesa, Motolese non ha mai messo piede in campo, mentre Hermannsson è stato impiegato solo in tre occasioni, con prestazioni poco convincenti. A centrocampo, Cavion non ha avuto alcuna possibilità di mettersi in mostra, mentre Capezzi, nonostante il calo di minutaggio, resta utile nelle rotazioni grazie al frequente utilizzo della mediana a tre. In attacco, la situazione è più intricata: Falco, rimasto ai margini con soli 30 minuti giocati in stagione, potrebbe lasciare spazio a compagni come Shpendi e Cherubini, ormai avanti nelle gerarchie.

Sul fronte delle entrate, la società mantiene il riserbo. Nuovi arrivi saranno valutati solo dopo aver alleggerito la rosa, evitando sovraffollamenti che rischiano di compromettere l’equilibrio interno. Nel frattempo, si intensificano le trattative in uscita, con Panico che sembra destinato all’Avellino, già pronto ad accoglierlo. La Carrarese, dunque, si muove con prudenza, pianificando ogni operazione per mantenere stabilità e competitività.