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Reggiana in difficoltà: il tecnico Viali contestato e in bilico. Prossime due gare decisive
Sale la tensione in casa Reggiana dopo la pesante sconfitta nello scontro diretto con il Cittadella. Le ultime due gare dell’anno, contro le neopromosse Juve Stabia e Mantova, saranno dunque decisive per il futuro del tecnico William Viali chiamato a un deciso cambio di passo dopo aver vinto una sola volta, contro la Cremonese fra l’altro, nelle ultime cinque gare.
Lo riferisce la Gazzetta dello Sport spiegando come quel 2-0 contro i grigiorossi di quindici giorni fa sia apparso più come un fuoco di paglia che come un segnale di vera ripresa viste le sconfitte nel derby col Modena – vittorioso a Reggio Emilia dopo ben 74 anni – e Cittadella appunto. “Dopo i 7 punti nelle prime 3 giornate, infatti, la Reggiana ne ha conquistati appena 11 nelle successive 15 partite (raccogliendo solo una vittoria nelle ultime 9 gare). - scrive la rosea - Viali fra l’altro non ha mai trovato l’assetto ideale e un’autentica identità di squadra. Ora il tecnico è finito nel mirino della contestazione dei tifosi e la società si trova a questo punto a un bivio: rilancio oppure divorzio”.
Attualmente la Reggiana è quindicesima a pari punti con la Salernitana e con appena un punto in più del duo SudTirol-Cittadella che si contendono la terzultima posizione in classifica che significa retrocessione diretta, e solo tre dall’ultimo posto di Cosenza e Frosinone. Contro due squadre in salute – i campani sono addirittura quarti e arrivano da tre vittorie di fila – gli emiliani dovranno reagire e trovare punti preziosi per chiudere al meglio l’anno. Altrimenti, complice anche la pausa, sarà rivoluzione in panchina e magari anche in rosa.
Lo riferisce la Gazzetta dello Sport spiegando come quel 2-0 contro i grigiorossi di quindici giorni fa sia apparso più come un fuoco di paglia che come un segnale di vera ripresa viste le sconfitte nel derby col Modena – vittorioso a Reggio Emilia dopo ben 74 anni – e Cittadella appunto. “Dopo i 7 punti nelle prime 3 giornate, infatti, la Reggiana ne ha conquistati appena 11 nelle successive 15 partite (raccogliendo solo una vittoria nelle ultime 9 gare). - scrive la rosea - Viali fra l’altro non ha mai trovato l’assetto ideale e un’autentica identità di squadra. Ora il tecnico è finito nel mirino della contestazione dei tifosi e la società si trova a questo punto a un bivio: rilancio oppure divorzio”.
Attualmente la Reggiana è quindicesima a pari punti con la Salernitana e con appena un punto in più del duo SudTirol-Cittadella che si contendono la terzultima posizione in classifica che significa retrocessione diretta, e solo tre dall’ultimo posto di Cosenza e Frosinone. Contro due squadre in salute – i campani sono addirittura quarti e arrivano da tre vittorie di fila – gli emiliani dovranno reagire e trovare punti preziosi per chiudere al meglio l’anno. Altrimenti, complice anche la pausa, sarà rivoluzione in panchina e magari anche in rosa.
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