Reggiana, Viali: "Salernitana forte, ma è fondamentale tornare a fare punti"

“La Salernitana gioca con un 4-3-3 che può diventare un 4-4-2 per essere ancora più offensiva, i giocatori di mister Martusciello provano a comandare il gioco e lavorano bene come principi, mentre come singoli dovrei elencare tutta la rosa. Noi dobbiamo pensare sempre di squadra e mantenere le nostre certezze anche dentro le difficoltà della gara”. Il tecnico della Reggiana William Viali parla così in vista della sfida interna contro i campani: “Hanno un’identità ben precisa e qualità tecniche che aiutano chiaramente la finalizzione. Sotto l’aspetto difensivo prendono qualche gol di troppo, ma è ancora presto per leggere le statistiche, abbiamo giocato solo cinque gare e gli episodi fanno ancora la differenza. - prosegue Viali come riporta tuttoreggiana.com - Di sicuro incontriamo una squadra forte che con il Pisa in casa ha perso offrendo una prestazione cercando di comandare il gioco, ma è stata punita dagli episodi”.

Spazio poi all’avvio di stagione in casa emiliana: “Siamo dentro un campionato normale, in ogni partita le squadre possono vincere e gli episodi cambiare gli equilibri. Contro il SudTirol abbiamo fatto noi la partita anche se potevamo comportarci meglio con la palla fra i piedi, mentre contro la Sampdoria abbiamo vinto approfittando di un errore avversario. Giocare in casa o fuori non cambia, il modo in cui si gioca e vince lo decidono anche gli avversari, che possono portarti a cambiare piano partita, ma dai miei ragazzi pretendo che non manchi mai la lucidità nell’affrontare le situazioni in campo che possono capitare. Vorrei vedere sempre la mentalità che c’è stata fino a oggi. - continua ancora Viali – Per restare in Serie B c’è bisogno di continuità, quindi domani dobbiamo pensare a fare punti, sarà fondamentale perché bisogna ricominciare a pedalare”.

Infine un passaggio sulla rosa: “A parte Sampirisi e Lucchesi sono rientrati tutti, anche Marras è in gruppo da ieri e siamo quasi a regime anche se qualcuno non ha ancora la condizione per fare i 90 minuti. Girma? Secondo me potrebbe iniziare a mettere minuti nelle gambe. - conclude l’allenatore – Io non vedo l’ora di poter scegliere fra la rosa al completo e alla fine, soprattutto in attacco, il puzzle ideale sarà determinato dalle prestazioni. Gondo sta pagando il fatto di non riuscire a trovare la via del gol, ma ha sempre fatto prestazioni di buon livello per la squadra. Facciamo tutti il tifo per lui affincé torni a segnare”.