TUTTO mercato WEB
Sampdoria, si riparte da Sottil: la sosta aiuta il nuovo tecnico. E domenica si va a Cosenza
Le prime tre partite sono state fatali ad Andrea Pirlo. Il solo punto raccolto, oltre a prestazioni non convincenti, hanno portato la proprietà blucerchiata ad optare per il cambio di guida tecnica. Il presidente Matteo Manfredi e il ds Pietro Accardi hanno scelto Andrea Sottil, arrivato alla guida dei blucerchiati soltanto alla vigilia della sfida contro il Bari. Sarebbe assolutamente inesatto giudicare l'operato del mister soltanto dopo il punto raccolto contro i pugliesi di Longo, arrivato in inferiorità numerica dopo appena 12 minuti di gara e con un solo allenamento.
Due settimane per lavorare
La sosta per le Nazionali in questo caso non poteva arrivare in un momento migliore. L'ex Udinese infatti può sfruttare questi 15 giorni per correre ai ripari cercando di dare alla squadra le sue nozioni che comunque un po' si sono intraviste nella scorsa uscita. Il lavoro più intenso andrà svolto sulla fase difensiva che in questo inizio di stagione, con gli effettivi cambiati quasi nella loro totalità, ha mostrato le stesse lacune di quella scorsa. Si ripartirà da un 3-5-2 più accorto con un centrocampo più folto a coprire la retroguardia.
Da sosta a sosta
All'orizzonte c'è la sfida contro il Cosenza che aprirà un mini-ciclo di quattro gare, più il derby del 25 settembre di Coppa Italia, che ci porterà alla prossima pausa. Dopo la gara del "San Vito-Marulla", Coda e compagni sfideranno nell'ordine Sudtirol, Modena e Juve Stabia. Quattro gare insidiose ma comunque alla portata con l'obiettivo di rialzare immediatamente la testa. Tempo per riparare ad una partenza in salita c'è tutto. Occorre però un cambio di rotta.
Due settimane per lavorare
La sosta per le Nazionali in questo caso non poteva arrivare in un momento migliore. L'ex Udinese infatti può sfruttare questi 15 giorni per correre ai ripari cercando di dare alla squadra le sue nozioni che comunque un po' si sono intraviste nella scorsa uscita. Il lavoro più intenso andrà svolto sulla fase difensiva che in questo inizio di stagione, con gli effettivi cambiati quasi nella loro totalità, ha mostrato le stesse lacune di quella scorsa. Si ripartirà da un 3-5-2 più accorto con un centrocampo più folto a coprire la retroguardia.
Da sosta a sosta
All'orizzonte c'è la sfida contro il Cosenza che aprirà un mini-ciclo di quattro gare, più il derby del 25 settembre di Coppa Italia, che ci porterà alla prossima pausa. Dopo la gara del "San Vito-Marulla", Coda e compagni sfideranno nell'ordine Sudtirol, Modena e Juve Stabia. Quattro gare insidiose ma comunque alla portata con l'obiettivo di rialzare immediatamente la testa. Tempo per riparare ad una partenza in salita c'è tutto. Occorre però un cambio di rotta.
Altre notizie
Ultime dai canali
interCondò: "Quando leggi Lazio-Inter 0-6 pensi a un bombardamento, in realtà no"
genoaIl buongiorno
juventusDouglas Luiz: già 11 partite saltate, le tappe del “calvario”
napoliDa 0 a 10: l’inatteso scambio da 50 mln, le infami accuse ad ADL, Conte furioso (ma senza autocritica) e Meret Santo Patrono della Papaccella
milanTOP NEWS del 21 dicembre - Entità e recupero di Leao più il rientro di Bennacer
perugiaDiatriba Santopadre-Faroni sul Perugia? Ecco come stanno realmente le cose
milanRavezzani dopo il rifinanziamento: "Cardinale ha comprato tempo"
juventusKolo Muani al limite dell’impossibile, ecco perché…
Primo piano