Tudor: "Baroni ha dato una bella identità alla Lazio. E sono stati presi giocatori importanti"
Sabato arriva Juventus-Lazio, una partita speciale per Igor Tudor. Doppio ex tra campo e panchina, l'ex difensore parla a Tuttosport soffermandosi tra le altre cose sui due tecnici Thiago Motta e Marco Baroni. In particolare, per quanto riguarda l'attuale allenatore bianconero, Tudor sottolinea come "la sua fase difensiva sia il punto di forza".
"Per quanto riguarda la sua fase offensiva - continua Tudor su Motta - io la penso come lui: non ci sono più i ruoli fissi. Io credo che sempre di più nel futuro il calcio andrà in questa direzione, meno posizionamento e caos organizzato. Diciamo che il precursore, il primo è stato Gasperini. Motta non è Gasperini, ma ha fatto suoi alcuni principi", sottolinea Tudor facendo un paragone tra allenatori.
Baroni al contrario di Thiago Motta si gioca la panchina più importante della sua carriera a 61 anni. Cosa pensa del suo calcio?
"Questo è molto bello, il fatto che un tecnico possa avere una sua opportunità anche dopo una carriera già lunga. Non tutti riescono a essere scoperti subito. Lui ha dato una bella identità alla Lazio. Sono stati presi anche giocatori importanti come Tavares, Tchaouna e Dia che si sono uniti a un gruppo composto da ragazzi perbene", ha concluso Tudor.