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Retegui miniera d'oro: pagato 22 milioni, oggi vale il doppio. Ma la Dea non lo cederà

Retegui miniera d'oro: pagato 22 milioni, oggi vale il doppio. Ma la Dea non lo cederàTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
Oggi alle 12:08Serie A
di Raimondo De Magistris

La 'Gazzetta dello Sport' oggi in edicola analizza il momento di Mateo Retegui, centravanti dell'Atalanta e della Nazionale che in questo momento è il capocannoniere del campionato di Serie A ed è reduce da una doppietta in Champions League contro lo Young Boys. Pagato la scorsa estate 22 milioni di euro, il calciatore nato e cresciuto in Argentina è stato acquistato dalla società orobica subito dopo l'infortunio rimediato da Scamacca e si sta rivelando una vera e propria miniera d'oro.

Retegui meno di quattro mesi dopo il suo acquisto ha praticamente raddoppiato il suo valore, oggi costa almeno 40 milioni di euro e già diversi club europei si stanno informando, anche se è praticamente impossibile che la Dea lo lascerà partire a gennaio.

Lo scorso 8 agosto l'Atalanta ha ufficializzato l'acquisto di Mateo Retegui dal Genoa con questo comunicato: "Atalanta BC è lieta di comunicare di aver acquisito a titolo definitivo da Genoa CFC il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Mateo Retegui, 25enne attaccante della Nazionale italiana. Nato a San Fernando, in Argentina, il 29 aprile 1999, ma con cittadinanza italiana per discendenza, è cresciuto calcisticamente dapprima nel River Plate e poi nel Boca Juniors con cui debutta in prima squadra nel novembre del 2018. La sua carriera prosegue in Argentina con i prestiti prima all’Estudiantes, poi al Talleres e infine al Club Atletico Tigre, con cui dal 2022 al 2023 realizza 35 gol in 70 partite, conquistando nella prima stagione il titolo di capocannoniere del campionato con 19 gol (in 27 partite). Dal rossoblù del Tigre a quello del Genoa, passaggio che avviene nell’estate del 2023 quando il Club ligure lo acquista a titolo definitivo. Alla sua prima esperienza nel campionato italiano, si mette subito in luce trovando la via del gol già al suo esordio ufficiale nel primo turno di Coppa Italia (doppietta al Modena) e poi ripetendosi alla seconda di campionato, quando decide con un colpo di testa il match dell’Olimpico contro la Lazio. Chiude la sua prima stagione in Italia con 9 gol (e 3 assist) in 31 partite fra campionato e Coppa Italia".

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