Lotta alla pirateria, da oggi la piattaforma anti-pezzotto bloccherà lo streaming entro 30 minuti
Giornata epocale per la lotta alla pirateria, cavallo di battaglia della Lega Serie A e del suo amministratore delegato, Luigi De Siervo. A partire da Juventus-Napoli, in programma questa sera alle 20,45 all'Allianz Stadium, sarà infatti attiva Piracy Shield, la piattaforma che consentirà di individuare e bloccare i siti illegali, interrompendo la visione pirata entro 30 minuti dall'avvio dello streaming e consentendo anche l'individuazione dei colpevoli.
La nota dell'AGCOM. A darne conferma, dopo le anticipazioni dello stesso De Siervo e le indiscrezioni a mezzo stampa, in giornata è arrivato anche il comunicato dell'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, che "ha definito i requisiti tecnici e operativi per il funzionamento della piattaforma Piracy Shield, con cui vengono bloccati i siti che diffondono illecitamente eventi sportivi live.
La piattaforma è dunque funzionante. Spetta ora agli operatori che forniscono l’accesso (ISP) i quali devono oscurare tali siti, su segnalazione dei titolari dei diritti, porre in essere le attività necessarie per rendere operativa la piattaforma. Tali attività devono essere completate entro il 31 gennaio 2024.
La decisione dell’Autorità è stata assunta all’unanimità lo scorso 5 dicembre, con la delibera n.321/23/CONS, in esecuzione di quanto previsto dalla legge 14 luglio 2023, n. 93 e dalla propria delibera attuativa n. 189/23/CONS.
I requisiti della piattaforma definiti dall’Autorità sono stati discussi e condivisi nell’ambito dei lavori del Tavolo tecnico antipirateria convocato da Agcom, in collaborazione con l’Agenzia per la cybersicurezza nazionale, insediatosi lo scorso 7 settembre. Ai lavori del tavolo, cui hanno preso parte anche rappresentanti del Mimit, della Polizia postale e delle principali Associazioni per il contrasto alla pirateria e la tutela del diritto d’autore, ha partecipato il Nucleo Speciale Beni e Servizi della Guardia di Finanza presso Agcom il quale, nell’ambito del protocollo di intesa vigente, collaborerà con l’Autorità per garantire l’avvio e l’efficiente funzionamento della piattaforma attraverso, tra l’altro, una costante assistenza agli utenti della Piracy Shield.
Il funzionamento della piattaforma si basa su un sistema machine to machine: i titolari accreditati, che hanno già ottenuto un provvedimento cautelare per la tutela del diritto protetto, a fronte di ulteriori violazioni del medesimo diritto, possono “caricare” le segnalazioni di violazione, assistite da un adeguato corredo probatorio, sulla piattaforma che le indirizza automaticamente agli ISP accreditati i quali provvedono al blocco dell’indirizzo IP e/o dell’FQDN entro i successivi 30 minuti".