LIVE TMW - Atalanta, Gasperini: "Il mercato per me non è chiuso. Spero che la società mi accontenti"
20.40 - A margine del successo sul Verona, il tecnico dell'Atalanta Gian Piero Gasperini è atteso nella sala stampa del Bentegodi per la conferenza post-partita. Vi proponiamo di seguito, con una diretta scritta, tutte le sue dichiarazioni.
21.02 - Inizia la conferenza stampa.
La chiave della serata è stato l'intervallo?
"Era doveroso cambiare modulo, la soluzione l'avevamo provata in settimana. Il primo tempo non è stato di qualità, pur avendo difeso con ordine. Nel secondo tempo è andata meglio".
Il risultato è meritato? Che Verona ha trovato?
"Lazovic è il giocatore che ci ha creato più problemi. Se lasci aperto il risultato rischi anche di prendere gol. Ma abbiamo trovato spazi enormi, una squadra come la nostra avrebbe dovuto chiuderla. Se non lo fai diventa difficile, la differenza lì la fa la qualità dei difensori".
Come procede l'integrazione dei nuovi?
"Sono arrivati tre giocatori negli ultimi dieci giorni. Lookman aveva fatto bene negli spezzoni in cui era entrato, oggi forse era un po' emozionato, ha perso molti palloni, e anche per quello non riuscivamo a ripartire nel primo tempo. Di Soppy sono contento: ha forza, energia, l'ho sacrificato quando ho dovuto cambiar modulo. Eravamo abituati all'Ederson pre-infortunio: non era nelle migliori condizioni, ma i 45' di oggi gli daranno una mano in questo senso".
Che impressione le ha fatto Hojlund?
"Per noi è importante avere energia. È un ragazzo molto giovane, che è stato seguito dai nostri scout, così come quelli di molte altre squadre. I giovani oggi hanno costi alti: non sono giocatori già fatti, ma sono prospetti sui quali lavorare. Sono i profili giusti che deve inseguire l'Atalanta, al netto dei costi che hanno".
Considera il mercato chiuso?
"Non considero chiuso niente, si chiude il 31. Riferisco le mie speranze alla società, spero le riescano a concludere tutte".
Un giudizio sulla partita di Koopmeiners?
"Primo tempo molto male, secondo tempo molto bene. Quindi sette (ride, ndr)".
Si è visto un grande atteggiamento difensivo.
"Quando vogliamo possiamo avere anche questo atteggiamento, da squadra più piccola. Nei momenti di necessità si fa anche questo: è un calcio che ho sempre odiato e combattuto, mi dà fastidio quando lo si elogia, ma quando c'è necessità si fa così".
Ora la testa va al Torino.
"Il Torino è una delle squadre emergenti, lo considero al nostro livello. Se riusciremo a vincere ci riterremo soddisfatti".
Cioffi alla vigilia aveva detto che siete da primi posti.
"Nessun commento. Il Verona oggi mi ha lasciato un po' perplesso rispetto al passato. Ha bisogno di ritrovare gli equilibri per ripetere quanto fatto lo scorso anno".
21.10 - Finisce la conferenza stampa.