Le pagelle dello Spezia - Follia Ekdal, Caldara e Dragowski fantozziani. Bastoni leader
Risultato finale: Spezia-Sassuolo 2-2
Dragowski 5,5 - Un solo errore, di comunicazione con Caldara, che regala il gol del 2-2 a Pinamonti. Una disattenzione molto grave, che pesa nella partita delle Aquile. Si riscatta parzialmente nel finale, blindando il 2-2 con un intervento super su Defrel.
Hristov 6 - La scelta a sorpresa di Gotti, che si rivela vincente. Non lascia molto spazio di manovra al Sassuolo, seppure il cross per il vantaggio di Frattesi nasca dalla sua fascia, ma ha il merito di guadagnarsi il calcio di rigore allo scadere del primo tempo, venendo colpito da Ferrari. Per sua sfortuna è anche l’ultima azione da protagonista, costretto a chiedere il cambio all’intervallo. Dal 46’ Caldara 5 - Nemmeno il tempo di entrare e combina la frittata, in coppia con Dragowski, regalando il gol a Pinamonti. Non benissimo, anche se nel finale si immola evitando il 2-3.
Kiwior 5,5 - Una partita quasi perfetta in marcatura su Pinamonti, macchiata però da un grave errore di lettura che innesca la fantozziana rete del 2-2 dell’ex attaccante dell’Inter. Su un pallone lungo sbaglia i tempi di intervento, scatenando poi il misunderstanding tra Caldara e Dragowski. Peccato, perché fin lì era stato impeccabile.
Nikolaou 5,5 - Qualche licenza poetica di troppo, soprattutto con il pallone tra i piedi. Si incaponisce in dribbling e sbaglia anche diversi passaggi, regalando palla al Sassuolo. Non la sua miglior performance.
Gyasi 5,5 - Corre tanto, provando ad essere incisivo in fase offensiva, ma ha pochi palloni a disposizione. Un sinistro che esce di centimetri, poi poco altro.
Bastoni 7 - Cuore Spezia, parte da centro-destra ma non sembra causargli alcun problema, sempre preciso in pressione e abile a dare il via alla manovra spezzina. Suo il gol del pareggio spezzino, con un bellissimo sinistro che si insacca all’incrocio. Dà tutto, esce stremato sul finale. Dal 77’ Sala sv
Bourabia 6,5 - È un giocatore rinato rispetto a quello visto, ad intermittenza, lo scorso anno. Amministra il gioco dello Spezia con calma ma dando grande equilibrio, smistando tutti i palloni che gli passano in zona. Praticamente impossibile strappargli il pallone, si regala un paio di giocate d’alta scuola, partendo in dribbling e scartando mezzo Sassuolo. Dal 65’ Ekdal 4 - Entra e prende un giallo dopo una manciata di minuti. L’ammonizione sembra non condizionarlo, tanto che nemmeno dieci minuti dopo interviene in ritardo a centrocampo, combinando la frittata. Doppio giallo e rosso, una follia.
Agudelo 5,5 - Solita partita di carattere per il colombiano, che lotta in mezzo al campo ma tiene troppo il pallone, non sfruttando alcuni spazi interessanti. Bene in recupero, meno in fase di smistamento. Dal 65’ Verde 5,5 - Non sta bene, ma con la squadra in difficoltà non si tira indietro. Non riesce ad incidere, complice uno Spezia molto più basso e con poco possesso.
Reca 6,5 - Spinge tantissimo sulla sinistra, partecipando attivamente anche al gol dell’1-1, che nasce da suo cross. Attacca con buona gamba per tutto il primo tempo, calando però vistosamente nella ripresa.
Nzola 6,5 - Fa la guerra con l’amico Erlic e con Ferrari, lottando su ogni pallone spalle alla porta. Sfiora il gol con un gran movimento ad inizio primo tempo, poi ci riprova con un sinistro da fuori, senza mai trovare la porta. Non si dà per vinto e nel recupero della prima frazione realizza con grande freddezza il rigore che porta avanti lo Spezia. Nella ripresa si vede meno, complice una squadra calata complessivamente.
Strelec 5,5 - Ci mette tanto impegno ma viene sovrastato da Erlic. Un solo buono spunto, dialogando con Reca nell’azione che porta al gol di Bastoni. Dal 58’ Kovalenko 5,5 - Si vede poco, nel momento più duro della gara delle Aquile.
Luca Gotti 6 - La media tra un ottimo primo tempo, quasi da 7, e una ripresa che per varie ragioni è stata negativa. I suoi mostrano carattere, rimettono in piedi la partita dopo l'iniziale svantaggio ma poi si fanno del male da soli, regalando il pareggio a Pinamonti. Per sua fortuna il fortino regge nel finale ed esce con un punto alla fine meritato e sudatissimo.